Giorgia Meloni e Matteo Salvini hanno incontrato Matteo Renzi, per parlare dell’elezione del Presidente della Repubblica. Alla fine dell’incontro è stato annunciato che i due leader nazional-sovranisti stamattina alle 10 e 15 presso la sala stampa della Camera dei Deputati annunceranno la loro linea di comportamento, che sarà una linea comune.
Fratelli d’Italia e la Lega di Salvini voteranno presumibilmente lo stesso candidato, materializzando per la prima volta in modo esplicito un asse auspicato da molti ambienti euroscettici e sovranisti ma fino ad ora rimandato dalle segreterie dei due partiti. Come si suol dire, se son rose fioriranno.
Nel frattempo gli altri partiti, Partito Democratico, Forza Italia e Nuovo Centro Destra, sembrano intenzionati a convergere su un nome preconfezionato, non appena il quorum dell’elezione si abbasserà. Probabilmente gli elettori berlusconiani voteranno Antonio Martino per le prime tre votazioni e poi scatterà il Patto del Nazareno.
Il Movimento 5 Stelle intanto è alle prese con l’ennesima defezione: dieci parlamentari questa mattina sono entrati nell’orbita del PD, abbandonando il movimento grillino che anche in questa partita ha deciso di auto condannarsi alla marginalità.
