Le primarie per scegliere il candidato del centrodestra in Piemonte si faranno molto probabilmente il 6 aprile, su invito di Fratelli d’Italia-AN, già accolto dalla Lega e dal Nuovo Centro Destra. Il partito di Giorgia Meloni ha infatti candidato ufficialmente Guido Crosetto in una conferenza stampa alla Camera dei Deputati, dando seguito ai propositi già espressi in passato e al congresso di Fiuggi. Qualche giorno fa anche Roberto Maroni aveva caldeggiato l’ipotesi primarie, dichiarando che se il centrodestra non si fosse presentato alle urne unito con un unico candidato avrebbe immancabilmente perso. Il Nuovo Centro Destra rilancia, candidando Michele Coppola, assessore uscente della giunta Cota, anche se sono dati per candidabili altri due nomi dello stesso partito, Claudia Porchietto e Giampiero Leo. Per non creare divisioni interne quindi il partito alfaniano potrebbe scegliere di appoggiare Crosetto, di provenienza DC prima e Forza Italia poi, ora in Fratelli d’Italia.
Di poche ore fa invece la notizia, di cui si attende ancora conferma ufficiale, che dopo le titubanze di Berlusconi, che avrebbe posto inizialmente un veto sulle primarie, anche Forza Italia potrebbe concorrerere alle consultazioni di coalizione, candidando Gilberto Pichetto, coordinatore regionale del partito. Il quadro definitivo non è ancora completo, però sembra che la situazione caotica seguita all’annullamento delle scorse elezioni da parte della magistratura si stia ricomponendo. Manca solo il nome di un candidato leghista, che potrebbe essere reso noto nei prossimi giorni. Nel frattempo gli altri schieramenti sono già organizzati. Il centro sinistra candiderà l’ex sindaco di Torino, Sergio Chiamparino, mentre il Movimento 5 Stelle, dato quasi al 30%, punterà su Davide Bono.
