L’appuntamento. #Everest013: a Monopoli dal 6 all’8 settembre i dibattiti dei giovani del Pdl

Dal 6 all’8 settembre la destra giovanile riparte da Monopoli. E’ il villaggio di Cala Corvino nella cittadina barese lo spazio scelto dai giovani del PdL (tanti ex An) per promuovere la tradizionale tre giorni annuale di dibattito sui temi di attualità politica e sociale.

Cambia il nome della manifestazione, non più Dedalo (come negli anni scorsi), ma Everest. L’idea è chiara: c’è una generazione che avanza e che ha provato finora a volare, fermata dalla gerontocrazia e dalla poca meritocrazia dei nostri tempi, che adesso si rimbocca le maniche per provare a scalare le vette scomode dello stallo politico e del conformismo sociale. Per farlo, non lesinerà critiche leali ma dure alla stessa dirigenza del partito, invitata a confrontarsi con la base proprio in questa occasione, a ridosso delle spiagge pugliesi.

In attesa della conferma della presenza del segretario Angelino Alfano, sono tante le personalità del partito che hanno accettato di ascoltare le ragioni dei ragazzi di destra, su tutti i ministri Quagliariello e Lorenzin, il vice presidente del Senato Gasparri, Sacconi, Scopelliti, Capezzone, la Gelmini e tanti parlamentari e amministratori locali.

L’intenzione degli organizzatori, giovani militanti della Giovane Italia e di Azione Universitaria, è duplice: offrire al partito un punto di vista onesto e fresco sui temi della giustizia (caso Mori, caso ILVA e caso Berlusconi su tutti), delle riforme costituzionali e dello sviluppo economico del Paese e ritagliarsi uno spazio nella società italiana secondo criteri di merito e partecipazione.

I movimenti giovanili dei partiti, da destra a sinistra, da Everest saranno fotografati come laboratori politici e culturali, scuole di vita e di rappresentanza. Tastare il polso ai più giovani è il principale dovere di ogni classe dirigente che si rispetti, tanto più quando questa necessità è evidenziata e declinata in eventi come questo. E se le parole e gli impegni della tre giorni pugliese non saranno semplicemente regalate alla brezza marina, potrà partire finalmente la lunga e faticosa scalata di una generazione, a testa alta e con in spalla uno zaino pieno di contenuti e di idee.

Alessandro Patella

Alessandro Patella su Barbadillo.it

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