Il ministro della Difesa Elisabetta Trenta ha incontrato i marò pugliesi Massimiliano Latorre e Salvatore Girone a poche settimane dalla ripresa del procedimento davanti al Tribunale de l’Aja per stabilire quale paese, tra Italia e India, avrà diritto alla giurisdizione sul processo riguardante la morte di alcuni pescatori nel Kerala, vicenda dalla quale i fucilieri italiani si sono sempre dichiarati estranei.
Il messaggio del ministro Trenta
Il 15 febbraio del 2012 è un giorno che va tenuto bene a mente, perché è il giorno in cui inizia il calvario dei nostri due maro’, Massimiliano Latorre e Salvatore Girone. Dopo quasi 7 anni la loro storia non è ancora finita.
Il 22 ottobre si aprirà davanti ai giudici dell’Aja l’arbitrato per stabilire chi tra Italia e India dovrà giudicare i militari. Oggi li ho incontrati, separatamente come previsto, per esprimergli non solo la vicinanza di questo governo, ma di tutto il Paese, perché in questi casi occorre che tutte le forze politiche e civili, indistintamente, si mostrino unite e compatte intorno ai nostri due fucilieri di Marina!
