I militari esercitato hanno ricevuto parole di elogio dal Comandante dell’Aviazione Esercito Generale di Brigata Paolo Riccò che sottolineato l’importanza “di tali esercitazioni nell’orientare l’impegno dell’Esercito verso obiettivi concreti di integrazione e di inter oparabilità tra le varie pedine operative“.
Nata dall’esigenza di approntare e validare 4 Task Group orientati rispettivamente alle operazioni fuori area di cui fanno parte (Leonte, Resolute Support Mission e Inherent Resolve), Caex I 2018 si è basata su diversi obiettivi addestrativi che hanno previsto, nella fattispecie, lo sviluppo delle capacità di condotta delle Operazioni Aeromobili: inserzione ed estrazione di personale, evacuazione medica, recupero di personale rimasto isolato, rifornimento rapido di carburante e armamento degli aeromobili con sistema elitrasportato, impiego di operatori al verricello ed elitrasporto tattico, raid aeromobile, esplorazione, scorta, ricognizione, supporto aereo ravvicinato e supporto per il combattimento ravvicinato .