Scintill&Digitali. Che noia la macchina che si guida da sola

“L’auto che si guida daGooglecar sola” non è più un miraggio, ma un progetto concreto di cui Google sta parlando con FCA (Fiat Chrysler), mandando in visibilio le borse di tutto il mondo. L’azienda di Mountain View sta da tempo testando dei prototipi, giungendo quindi alla conclusione che la tecnologia può essere testata per i veicoli commerciali.

Le due aziende coinvolte hanno già confermato il progetto e l’avvio della sperimentazione. La casa automobilistica metterà a disposizione cento veicoli del modello Pacifica, con l’intenzione di commercializzarli in tempi brevissimi. Le prove su strada dureranno un anno.

Successivamente si apriranno le problematiche relative alle normative e, ovviamente, quelle relative all’applicabilità della nuova tecnologia. Se infatti negli USA le città sono costruite con strade spaziose e ben regolate, altrove, ad esempio in Italia, fra borghi medievali e pianificazioni urbanistiche piuttosto singolari, le due aziende dovranno ricorrere a tutta la loro inventiva.

Nel frattempo, prima che questa novità diventi un’abitudine, ritagliamoci un po’ di tempo per riflettere se abbandonare la guida manuale per quella automatica sia un vantaggio. Sicuramente il divertimento è molto minore. Già da molti di noi il cambio automatico è visto come un pericolosissimo cedimento allo spirito del tempo, figuriamoci una macchina totalmente automatica. Ma d’altronde ci siamo abituati: modernità e noia spesso sembrano andare di pari passo.   

@barbadilloit

di Francesco Filipazzi

di Francesco Filipazzi su Barbadillo.it

Exit mobile version