Un’altra trovata amazoniana di questi giorni è il servizio Pantry, che permette ai londinesi di farsi recapitare 20 chili di spesa a casa in un’ora, alla modica cifra di 3 sterline in più. Una sfida ai supermercati, che permetterà di non spostarsi da casa e di guadagnare tempo. Il servizio è disponibile per gli utenti Prime, che in UK pagano 79 sterline all’anno. La spesa a casa esiste già anche in Italia, grazie ad alcune storiche catene di distribuzione, ma la potenza del marchio Amazon potrebbe far diventare un settore di nicchia un’abitudine.
D’altronde la tendenza dell’azienda di Jeff Bezos a pervadere ogni settore del mercato è nota. Prima ha cambiato il mondo dei libri, poi è entrato in quello discografico, ha venduto i tablet, ha sviluppato droni, organizzato concorsi cinematografici e molto altro. Ogni volta che il CEO si è mosso ha cambiato i settori in cui si è trovato.
Vedremo se anche in settori molto delicati come auto e alimentari riuscirà a dire la sua.
A proposito, a Seattle recentemente Amazon ha aperto una libreria “fisica”. Per non farsi mancare niente.
