Potenza della rete. Tremila nuovi amici-sostenitori nel giro di pochissime ore. Un caso che definire “nazionale” è forse riduttivo. Salvatore Girone, il fuciliere di Marina da quattro anni trattenuto in India – con Massimiliano Latorre – adesso è su Facebook con un profilo personale. “Tutti insieme, nessuno indietro”; “Vi riporteremo a casa. Non mollate”, “Abbandonati dallo Stato non dagli italiani”, “Grazie capo, non mollare i veri marinai sono con te”: questo è il tenore dei primissimi messaggi comparsi sulla bacheca del leone della San Marco. E a quanto pare, sembra solo l’inizio di una lunga gara web solidale.
Salvatore Girone, intanto, subisce una ingiusta limitazione della libertà ed è aggregato all’ambasciata italiana. Da quattro anni è distante dalla moglie Vania e dai due figli: con la famiglia si ricongiunge solo durante le feste comandante, quando è raggiunto nella casa spartana di Nuova Delhi (è alloggiato nella dependance della casa dell’ambasciatore italiano). L’iniziativa di Girone segue a stretto giro il post lanciato dal commilitone Latorre in occasione della festa della Repubblica celebrata il 2 giugno scorso:
“Buona Festa della Repubblica a Noi tutti che Viviamo il Tricolore con Sincero Impegno Dedizione Fedeltá e Spirito di Sacrificio , al Signor Presidente della Repubblica Sergio Mattatella Comandante Supremo delle Forze Armate alla Signora Ministro della Difesa Roberta Pinotti a tutti i Vertici Militari agli Uomini e Donne in divisa delle Nostre FORZE Amate ed alle nostre Famiglie , ai militari attualmente impegnati fuori Area che non possono “gioire ” direttamente non essendo fisicamente sul Suol Patrio in questa giornata, ed un caro e grande Abbraccio al 2•C• Girone ancora fisicamente troppo distante. Un augurio anche a tutti voi che ogni giorno ci sostenete con Puro e Sincero affetto e dedizione”.
