Un paio di jab per prendere le misure e poi la precisione del mancino peso massimo leggero è stato letale per Enbom, colpito al fegato da un micidiale gancio sinistro. Proprio lo stesso colpo, specialità in casa Turchi, che fu fatale a Cesar Crenz nel match di quasi due anni fa per il titolo internazionale silver WBC. L’impressione è che il venticinquenne “spaccapietre” fiorentino stia mettendo incontro dopo incontro, KO dopo KO, le fondamenta per compiere il salto di qualità non solo a livello internazionale ma anche mondiale, nella boxe che conta. “Un passo alla volta, un pugno alla volta, una ripresa alla volta” per citare Rocky Balboa, il suo record è ormai di 17 vittorie, 13 KO e zero sconfitte: un orgoglio per la nobile arte tricolore.