In tempi di globalizzazione sfrenata sembra emergere, per reazione, il desiderio di approfondire e valorizzare le realtà più vicine e particolari, riappropriandosi di ciò che si avverte come proprio e familiare. Si spiega probabilmente in questo modo il recente successo di libri e guide che ricostruiscono le vicende e i fatti notevoli di singoli quartieri di grandi città italiane, in particolare della più grande di tutte: Roma. Una delle case editrici che stanno specializzandosi in tale genere di pubblicazioni si chiama Typimedia e ha già realizzato dei documentati volumi, anche fotografici, sui quartieri capitolini Prati, Monte Sacro e (best seller da oltre cinquemila copie) Trieste-Salario. Typimedia, però, compie ora un passo ulteriore proponendo addirittura una guida enogastronomica dedicata esclusivamente ai luoghi di ristorazione di uno specifico quartiere romano, il già citato Trieste-Salario, del quale le 160 pagine di MangiareBereQuartiere. Trieste-Salario 2018-2019 (euro 9,90, info@typimedia.it) schedano accuratamente, recensendoli in modo attendibile ed esaustivo, ben 101 locali, dai ristoranti classici alla cucina fusion passando per i wine-bar. Curati da Roberta Mazzacane, i testi sono preceduti da un’introduzione in cui vengono descritti i siti del quartiere maggiormente meritevoli di una visita. Perché viaggiare è bello, ma riscoprire ciò che si ha a due passi da casa è un’esperienza non meno gratificante.
