“Un domani sarà lei a scegliere la squadra per la quale tifare” recita, sportivamente, la lettera del patron dell’Atalanta indirizzata ai nuovi nati e alle loro famiglie ed inviata insieme ad una scatolina che ricorda quelle del latte, con una simpatica cicogna e un contenuto singolare e inaspettato: “magliettina” ufficiale del team nero e azzurro. Un’idea originale per dare il benvenuto al bebè in una città legatissima al pallone e ai suoi colori sociali.
“Se sei bergamasco non puoi non amare l’Atalanta, la squadra della tua città” ricorda il Presidente del club Percassi; parole alle quali segue la simpatica idea del “Progetto Neonati Atalantini” che, nel luglio prossimo, compirà otto anni.
Un tentativo di educare all’italianissima passione calcistica? No, semplicemente un’iniziativa molto delicata e dalla forte sportività che si spera possa essere da esempio per altre società e città legate, come l’Atalanta, alla loro gente e al loro territorio.
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Marco Petrelli
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