Boxe/Mma. Sconfitte per gli italiani nei match del fine settimana

30768436_332667567257582_1554341333_oWeek end amaro per i gladiatori italiani Emanuele Blandamura e Marvin Vettori, usciti entrambi sconfitti dai match nelle rispettive discipline: il primo è caduto con onore sotto i colpi del campione del mondo WBA di boxe della categoria dei pesi medi, Ryota Murata, mentre il secondo ha perso ai punti contro il promettente mixed martial artist Israel Adesanya nella promotion UFC.

IL SIOUX PIEGA LA TESTA AL COSPETTO DEL SAMURAI

In terra nipponica il nostro “Sioux” Blandamura ha resistito per otto round alla potenza del più giovane campione Ryota Murata che sin dalla prima ripresa ha preso in mano le redini dell’incontro, costringendo il  nostro connazionale ad un italianissimo catenaccio. Blandamura ha infatti danzato, chiuso nella sua guardia, attorno al “Samurai” per tutta la durata del match, colpendo di rimessa con combinazioni di ganci e di diretti alla testa ed al fegato. Ma col passare dei minuti, venendo anche meno la brillantezza e la lucidità, ha visto abbattersi sul suo corpo, con ritmo via via crescente, i colpi del terribile giapponese. Ed alla ottava ripresa l’ennesimo pesantissimo gancio destro di Murata ha piegato definitivamente le gambe a Blandamura, costringendolo alla resa per KO.

MANCA ANCORA QUALCOSA PER RAGGIUNGERE L’ITALIAN DREAM

Marvin Vettori, “Italian dream”, ha iniziato invece a mille il suo incontro con Adesanya cercando di accorciare le distanze per sfruttare le sue maggiori abilità nella lotta ed annullare di conseguenza le doti di striker dell’avversario. Doti emerse al meglio nella seconda ripresa in cui il neozelandese, oltre a martellare la gamba destra di Vettori con una serie di low kick, ha dimostrato buona precisione e timing nei colpi, andando a segno con jab, ganci destri e anche una gomitata. All’ “Italian dream” non è rimasto che provare il tutto per tutto durante la terza ed ultima ripresa, in cui è riuscito più volte a proiettare a terra l’avversario senza però riuscire a finalizzarlo o infliggergli colpi significativi. E così alla lettura dei cartellini, anche se per un solo punto, è arrivata la seconda sconfitta in UFC per il ragazzo di Mezzocorona che avrà però ancora altri due incontri per dimostrare di meritare il rinnovo nella più importante organizzazione mondiale di MMA.

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