El Clarin ha rivelato al mondo gli invitati alle nozze della Pulce hanno messo nelle “buste” – che sarebbero state donate a un’organizzazione di beneficienza – la misera di 44 dollari a testa. Che poi sono 37 euro ciascuno. Roba da pidocchi.
In tutto il “bottino” è stato di undicimila dollari a fronte di 250 invitati. Tra loro calciatori, compagni di squadra del Barcellona, sponsor, dirigenti, teste coronate (da milioni e milioni di rendite), capitali e rendite sparse al sole. La loro (tanto sbandierata) generosità non è pari per niente alle solide capacità dei loro portafogli, evidentemente.
Ettore Petrolini, maestro della comicità italiana dell’inizio del Novecento, sussurrava – tra le risa del pubblico – che i soldi, quando servono, vanno presi ai poveri. Perché i ricchi, come dimostra il magrissimo bottino dei compagni di Messi, sono prodighi di belle parole, richiami vibranti e stentoree reprimende. Ma inutile illudersi: non scuciranno mai nulla.
