Il ct della Nazionale spagnola, come riportato da Marca, ha preferito “non entrare nel merito dei motivi che hanno portato il club a chiudere la collaborazione”. Per il dopo-Ancelotti si parla sempre con più insistenza di Rafa Benitez. “Non è mio compito dire se sia l’allenatore giusto per il Real Madrid – dice del Bosque -, ma posso dire che è uno dei più grandi allenatori di calcio”.
Interessante il sondaggio fatto dal popolare Marca. Il 73% degli supporters madridisti s’è detto contrario all’esonero, mentre per quanto riguarda il successore il 21% vorrebbe Klopp, il 18,6% Benitez e 15,2% Michel.
Tormentone Milan
Adriano Galliani si mostra ottimista dopo la cena a casa di Carlo Ancelotti a Madrid. L’amministratore delegato del Milan è certo di poter convincere l’allenatore emiliano a tornare sulla panchina rossonera: “Il pressing continua. Carlo fa parte della nostra storia, ho un mandato dal presidente Berlusconi per riportarlo al Milan. Non mollo, gli ho detto di decidere solo per il sì e basta. Ci incontreremo ancora ma sono disposto a tutto: io non mollo, vado pure a Vancouver per convincerlo!”.
Il pressing ha due fronti: dall’Italia anche lo stesso Berlusconi insiste, sicuro che l’allenatore che ha portato la Decima al Real possa tornare ad allenare il Milan attuale, fuori dall’Europa, con mezza rosa da rifare e con un budget praticamente nullo.
“Spero che Ancelotti decida di ritornare da noi, ci lega un grande passato e una grande stima e affetto personale”, ha detto il Cav a Porta a Porta. Poi ha azzardato: “Un presidente di società non è che non conosce il calcio, ci sono da 30 anni, capirò qualcosa e avrò qualcosa da dire anche per gli schemi di gioco. Saprei allenare al meglio una squadra di calcio portandola ai vertici mondiali chissà che non mi capiterà”.
@MarioBocchio