Alcuni elementi utili a far luce sulla vicenda emergono dalla pubblicazione dei diari di Vanni Teodorani, direttore della rivista Asso di Bastoni e genero di Arnaldo Mussolini. I figli del congiunto di Mussolini, Anna e Pio Luigi hanno deciso di rendere noto al grande pubblico il testo integrale degli scritti del padre, il quale aveva già pubblicato ampi stralci negli anni 50 sull’Asso.
Il tutto si intreccia con la presenza di Bogomoloff in zona, un ufficiale russo che dava ordini ai comunisti e allo stesso Togliatti, il quale nelle trasmissioni radio dava per scontata la morte del Duce ancora prima che si sapesse.
Teodorani parla quindi esplicitamente di una macchinazione di inglesi e russi che delegarono il lavoro sporco ai partigiani garibaldini. Uno schema, dice il Teodorani, ben noto, in quanto già in Spagna gli inglesi agivano a braccetto con i sovietici. Il diario aggiunge elementi a una storia che fino ad oggi, pur se conosciuta nelle linee essenziali, rimane oscura.
Che Churchill e Mussolini fossero in contatto, come già detto è assodato, ma che l’ordine di morte sia arrivato dagli inglesi non è ancora confermato. Si sa invece che il premier inglese si occupò personalmente di condurre delle ricerche piuttosto approfondite sia sul lago di Como, dove si trova Dongo (dove si intreccia anche la triste vicenda dell’oro di Dongo) , sia sul lago di Garda dove si trova Salò.
*“Quaderno ‘45/’46 ” di Vanni Teodorani, Editrice Stilgraf, Cesena. Prezzo: 12 euro