Negata per cinquant’anni, la Guerra Civile italiana è ancora un tema tabù per molti ambienti. Ne è testimonianza il boicottaggio del film “Il segreto di Italia” che racconta una delle tante stragi della Liberazione.
La Guerra Civile è un periodo breve – appena 20 mesi, più gli strascichi – ma denso di aspetti rimasti in ombra oppure raccontati finora in maniera falsa e tendenziosa: così è stato per la storia della Repubblica partigiana della Valdossola, uno sfortunato esperimento di libertà che si ritrovò contro oltre ai nemici anche gli “amici”, o per il lungo elenco dei preti assassinati durante (e dopo) la Guerra Civile, vittime di tutte le fazioni in lotta. Ma anche gli aspetti ideali che trasformarono quella che doveva essere una lotta di liberazione in una “san Bartolomeo di repubblichini” ai misteri della “missione giapponese” nelle valli del Pasubio. Infine, Storia in Rete, unica testata che si occupa stabilmente della più grande enciclopedia del mondo, offre ai suoi lettori una nuova inchiesta su come nonostante i notevoli passi avanti fatti, ancora sia difficile su Wikipedia accettare la storiografia più aggiornata sulla Guerra Civile.