Editoria. Arriva in edicola “Il Garantista” il giornale che adotta cautela (di giudizio)

garantistaGarantista di nome, ma non di “Fatto”. Sbarca in edicola il nuovo quotidiano diretto da Piero Sansonetti. La linea è in totale antitesi alle frequenze intercettate da Marco Travaglio e Paolo Floris D’Arcais. Se il mondo della politica e della comunicazione svolta verso le lande del giustizialismo, il già direttore di Liberazione, Gli Altri e Calabria Ora punta alla difesa delle prerogative costituzionali in merito alla presunzione d’innocenza. Insomma, non più destra versus sinistra: la grande narrazione attuale è, a quanto pare, tra chi innalza forche e chi invece adotta la cautela come criterio di giudizio.  Un’evoluzione forse stanca del pensare attuale. Ma che dopo il giustizialismo, tema tanto caro alla destra storica, in salsa rossa, necessitava di un bilanciamento tutto a sinistra delle ragioni garantiste.

Si parte dunque “salvando” da una condanna tanto preventiva quanto mediatica Mario Bossetti, il presunto assassino di Yara Gambirasio. Non è una provocazione. Ma un profilo differente rispetto alle scelte editoriali di Corriere e Repubblica che hanno sbattuto, complice Angelino Alfano, il mostro in prima pagina.  Il sommario d’apertura vale quanto una denuncia: “Giornali, politici e governo scatenati”.

Al fianco di Sansonetti scende in campo anche Vittorio Feltri, storico editorialista de Il Giornale. Proprio a lui dobbiamo la difesa di Erri De Luca, finito sotto inchiesta per le chiare posizioni No Tav: ” In effetti – scrive – il pensiero è libero per definizione e cercare di punirlo solo perché non coincide con il tuo, o con quello dominante, mi sembra una forzatura degna del peggior regime tirannico”. Un monito che si affianca all’interrogativo che sovrasta pagina 23: “Il negazionismo può essere un reato? Esistono limiti alla ricerca storica? Tesi scriteriate si combattono con tesi fondate o serve il codice penale?”. La risposta non è data. Una scelta a-dogmatica. Un quesito aperto fa il paio con la carica libertaria che accompagna la nuova sfida targata Sansonetti.

@barbadilloit

Fernando Massimo Adonia

Fernando Massimo Adonia su Barbadillo.it

Exit mobile version