Sicilia. Rock contro il Muos: “Lo abbiamo detto in tutti i modi. Adesso cantiamo il nostro no”

La Sicilia dice “no” al Muos – il contestato sistema di telecomunicazioni satellitare della marina militare statunitense che dovrebbe essere ultimato a Niscemi – anche con la musica. Sabato 28 allo Spazio Cervantes di Catania, il centro sociale non conforme del Sud Italia, si terrà una serata a tema che coinvolge quattro band catanesi e un cantautore: un modo per rilanciare l’impegno di tante associazioni e tanti siciliani che da anni contestano l’installazione voluta dal governo Usa con la complicità di governi nazionali e regionali che poco o nulla hanno fatto per tutelare la salute dei siciliani ma soprattutto la sovranità nazionale. Per questo il Comitato Terra nostra, lo Spazio Liberto Cervantes e l’associazione Avanguardia rilanciano, anche con il rock, il messaggio che fa da cornice all’evento: «Ve lo abbiamo detto in tutte le maniere. Non ci resta che cantarvelo: il Muos i siciliani non lo vogliono».

Sul palco: Sancho’s distortion (tribute band Social distortion) – Soup eras (hard rock) – Peppe Rapisarda – Next attack (alternative, metal) – Bleach (tribute band Nirvana)

@Spazio libero Cervantes, via Santa Sofia 42 (Catania). Inizio concerto ore 21.30

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