Dojo. Mentalità e spirito del combattente nei libri di Alessio Sakara

Molte stimolanti considerazioni, utili per i praticanti e non solo tratte dai libri del lottatore e dell'associazione Furor

Gli atleti – ed in particolare i praticanti di arti marziali – affrontano ogni giorno multiformi battaglie più o meno difficili da combattere, che caratterizzano il loro percorso di sportivi e, soprattutto, di uomini e donne. Tali battaglie, da considerarsi più come opportunità che come ostacoli, riguardano non solo e non tanto i progressi atletico-agonistici, ma anche i valori e lo spirito che sottendono alla pratica sportiva e marziale.

Sotto quest’ultimo aspetto, per fornire spunti utili e interessanti sia a chi sta camminando sulla Via sia a chi, incuriosito, sta semplicemente pensando di iniziare, sono estremamente significativi i racconti di vita e di sport di Alessio Sakara, romanissimo combattente di arti marziali miste divenuto assai popolare anche per le sue apparizioni in televisione e per la sua presenza sui social.

Racconti che il lottatore ha condensato in un libro uscito nel 2020 per Roioedizioni ed intitolato “Ogni giorno in battaglia. La mentalità del legionario”. Un libro che, complice la notevole popolarità dell’autore, ha – meritatamente – conquistato moltissimi lettori. Nelle sue pagine, che si divorano in poche ore, Sakara oltre a raccontare episodi del percorso che lo ha portato a diventare un simbolo, in Italia, delle arti marziali miste, traccia spunti di riflessione utili a tutti per migliorare e migliorarsi. Qualunque sia il tipo di esistenza che si conduce.

Perché “la vita sfida tutti continuamente e sa portare colpi che non perdonano. Non vi arrendete, alzate la testa, respirate a fondo e ripartite. Siamo tutti guerrieri, basta ricordarlo”.

Ed è bene ricordare anche, combattendo le nostre battaglie, che esiste un codice morale da rispettare, composto da valori come onore, rispetto, coraggio, umiltà, disciplina, perseveranza, sacrificio, lealtà, integrità e virtù (a ciascuno dei quali è dedicato un capitolo del libro di Sakara). Valori da tenere bene a mente in palestra e sul ring (quando si fa sport) ma anche (e forse soprattutto) fuori.

All’importanza dei citati pilastri valoriali e spirituali, che tutti insieme costituiscono la profonda base morale che nobilita gli sport da combattimento, è dedicato anche un altro volume del quale consigliamo la lettura: è “Lo spirito del combattente” (Cinabro edizioni 2020), curato  dall’Associazione culturale e sportiva Furor e completato dalla prefazione dello stesso Sakara. Composta da alcuni interessanti scritti di approfondimento (tra i qualificati contributi citiamo quelli di Roberto Chiarella, Denis Conte, Carlo Di Paola, Nicola Gallo e Umberto Rodomisto), lo scopo di questa agile raccolta di saggi, come sottolineato nella scheda editoriale, è “far riscoprire, proponendo un approccio più consapevole al ring, il carattere educativo e formativo delle discipline da combattimento” tra cui Boxe, Taekwondo, Kick boxing e Muay Thai. Che rappresentano, come abbiamo più volte non a caso sottolineato in questa rubrica, una fondamentale occasione di crescita fisica e mentale. Un’occasione che, soprattutto in un periodo particolarmente complesso come quello che stiamo attraversando, va assolutamente colta.

 

 

Cristina Di Giorgi

Cristina Di Giorgi su Barbadillo.it

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