Ciò detto, in una società democratica dove la scelta dei governanti spetta alla popolazione, sarebbe opportuno che questa popolazione allenasse il pensiero politico, così da poter esercitare il voto in maniera consapevole (indipendentemente poi da dove scelga di “allocarlo”, con un prestito dal gergo economico). In tal senso, qualsiasi mezzo di diffusione e di invito a questo esercizio è ben accolto, specie se di qualità come Bestiario Politico, podcast prodotto da StorieLibere.fm e disponibile per l’ascolto gratuito sulle principali piattaforme (Apple, Google, Spreaker, Spotify). Gianluca Briguglia, autore e voce del podcast, è professore di Storia delle dottrine politiche all’Università Ca’ Foscari di Venezia e autore di diversi libri sulla storia del pensiero politico.
Il titolo già alletta: il bestiario ci rimanda a un grande universo onirico di forme che ci spaventano ma ci affascinano, figure che si muovono ai confini della percezione ma che sappiamo camminare sempre al nostro fianco. Entriamo così in una galleria degli antenati, dove però appesi alle pareti compaiono giganti, centauri, cinocefali, volpi e leoni. E d’altronde ce lo diceva già Aristotele che l’uomo è animale politico.
Le prime due puntate, e il secondo episodio in particolare, sono spaziali: trattano entrambe di Niccolò Machiavelli, attualizzando il suo pensiero in un modo molto efficace per renderne ancor più comprensibile la grandezza. La parte sul “veder discosto” ovvero sulla capacità che la vera politica ha di prevedere il futuro e agire di conseguenza, getta una luce illuminante anche sulla situazione attuale: chi governa non dovrebbe essere preda degli eventi, perché se i rimedi a un problema futuro sono presi per tempo sono efficaci, ma se si aspetta che essi incalzino, la medicina non fa più effetto e la malattia è diventata incurabile. Vi suona familiare?
In queste giornate di quarantena che ci rimangono. ma anche in quelle di libertà che seguiranno, i podcast hanno il vantaggio di essere ascoltati mentre si fa altro, mentre si cucina, si fa ginnastica, si guida o si va in metro. Se mentre facciamo tutte queste cose alleniamo anche il pensiero critico e politico, perché no? Doppio guadagno.
Al momento Bestiario Politico ha una sola stagione, ma di ritratti di avi più o meno animaleschi nella galleria di famiglia ce ne sono tanti, confidiamo quindi in un sequel.