• Home
  • Il Clan
  • Privacy Policy
  • Contatti
sabato 25 Giugno 2022
No Result
View All Result
Barbadillo
  • Politica
    • Difesa
    • Grilleide
    • La Destra riparte da…
    • Tarantelle
  • Corsivi
  • Le interviste
  • Esteri
  • Economia
  • Cronache
  • Cultura
    • Artefatti
    • fedi e religioni
    • Fumetti
    • Libri
    • Musica
    • Ritratti non conformi
    • Sacro
    • Scuola/Questionario proustiano
    • Televisionando
  • Sport
    • Boxe
    • Figurine
    • Il raccattapalle
    • Pallone mon amour
    • Storie di Calcio
  • Scintill&digitali
  • Videogames
  • Parola ai lettori
Barbadillo
  • Politica
    • Difesa
    • Grilleide
    • La Destra riparte da…
    • Tarantelle
  • Corsivi
  • Le interviste
  • Esteri
  • Economia
  • Cronache
  • Cultura
    • Artefatti
    • fedi e religioni
    • Fumetti
    • Libri
    • Musica
    • Ritratti non conformi
    • Sacro
    • Scuola/Questionario proustiano
    • Televisionando
  • Sport
    • Boxe
    • Figurine
    • Il raccattapalle
    • Pallone mon amour
    • Storie di Calcio
  • Scintill&digitali
  • Videogames
  • Parola ai lettori
Barbadillo
Home Cultura

Geopandemia di Santangelo e la sfida della “geopolitica del talento”

La recensione di Mario Vattani analizza l'originale saggio dell'intellettuale abruzzese

by Mario Vattani
4 Gennaio 2021
in Cultura
0
Geopandemia di Salvatore Santangelo

Secondo alcuni il lettore fugge l’attualità, soprattutto se questa lo spaventa, lo preoccupa, lo angoscia. Ci siamo lasciati alle spalle un 2020 difficile e non sarebbe male riuscire a pensare ad altro. Ma in questo 2021 che inizia in zona rossa, difficile non rimanere concentrati sul pensiero di cosa ci riserva il futuro.
Certo, non ci si può aspettare che la campagna di vaccinazione appena iniziata risolva in tempi brevi la crisi che ci ha investito, ma resta la consapevolezza che, nel frattempo, gli equilibri globali continueranno ad evolversi e modificarsi rapidamente, con effetti significativi sulle economie dei nostri paesi, sulle nostre società, e quindi sulle nostre vite.
Di qui l’interesse dell’ultimo attualissimo saggio di Salvatore Santangelo, giornalista e docente universitario, ma soprattutto esperto di politica internazionale e di storia del Novecento. In poco più di sessanta di pagine, Geopandemia. Decifrare e rappresentare il caos (Castelvecchi, pp. 64, euro 12,50) ci presenta un’analisi lineare e metodica, dalla quale emerge non solo la capacità di osservazione dello studioso, ma anche il modo in cui egli riesce ad accompagnare il lettore attraverso i percorsi di un ragionamento trasparente e – si potrebbe aggiungere – sincero.
«Come per gli antichi greci, il passato e il presente, in quanto visibili, sono “davanti a noi”, mentre il futuro invisibile “è alle nostre spalle”» Questa citazione di R.D. Kaplan, in apertura, offre un codice di lettura per l’intero saggio, dove il tempo appare come una delle variabili, ma la sua accelerazione e il suo rallentamento dipendono solo dalla nostra osservazione, dalle nostre scelte e dai nostri comportamenti: un concetto che vale tanto per i singoli quanto per gli Stati.

E non a caso Geopandemia, un testo apparentemente così legato agli accadimenti dell’ultimo anno, inizia nel 79 d.C. a largo di Pompei, protagonista Plinio il Vecchio. Un’immagine vivida, che serve a Santangelo per misurare l’effetto acceleratore che sconvolgimenti apparentemente casuali stanno oggi imprimendo all’evoluzione del mondo post-globalizzato. Nella sua analisi, Santangelo non si limita agli equilibri geopolitici, ma si concentra sulle contrapposizioni in atto all’interno delle singole realtà statuali, secondo le caratteristiche di quelle società. Dalla cosiddetta “guerra civile europea” a una “guerra civile mondiale” quindi, dove si sfidano sovranismo e populismo, rendita e lavoro, finanza e industria.

E la chiave di questa spietata competizione si fonderà in misura maggiore sulla qualità del capitale umano: una sfida sul campo dell’educazione, perché i nuovi strumenti della geopolitica saranno le biotecnologie, l’intelligenza artificiale, la gestione dei dati.
Se da una parte vi sono anticipazioni di queste intuizioni in saggi precedenti quali “GeRussia” (2016) e l’eccellente “Babel” (2018), il modo in cui Santangelo inserisce in Geopandemia dei ben illustrati cenni alla Teoria del Caos ipotizzata da Edward Lorenz o alla Teoria delle Catastrofi (René Thom, Structural stability, catastrophe theory and applied mathematics, 1977), fa di questo ultimo lavoro un testo che apre una finestra su altri panorami che vale la pena di esplorare, e la sua ricca bibliografia è un invito a cercare ancora.
Ma in Geopandemia emerge anche l’attenzione che Santangelo ha progressivamente dedicato all’Asia negli ultimi anni. Questo ulteriore allargamento dello scacchiere – o meglio della tavola del gioco cinese del go, al quale Santangelo dedica un’intrigante riflessione – arricchisce il racconto, avvalorando peraltro le tesi che vi vengono sviluppate. Spiccano, oltre alle valutazioni sulle dinamiche cinesi, anche e soprattutto interne, le interessanti considerazioni sulla Corea del Sud. L’apparente successo di Seoul nel gestire la crisi del Covid serve a Santangelo per ragionare sui modi in cui la Corea ha affrontato prima la sua ricostruzione post-bellica, poi la crescita della sua economia, e infine il suo ruolo internazionale – non solo economico – negli ultimi decenni. Lo “smart power”, insomma, nella definizione di Joseph Nye. Non manca qui un parallelismo tracciato tra Corea del Sud e Italia, dove tuttavia il nostro Paese non appare altrettanto brillante nella formazione, nella ricerca, nella politica energetica. Un parallelismo che serve all’autore come richiamo per introdurre il concetto di “patriottismo economico”, con un’auspicata nuova politica industriale fondata su alcuni valori chiave che – almeno alla luce degli ultimi sviluppi globali – non appaiono affatto superati. Così Santangelo si affida in diversi momenti alle parole di Primo Levi, ma anche a studiosi italiani trasferiti ad Harvard: «in primo luogo, è fondamentale agire sulla giustizia, assicurare rapidità di decisione sulle controversie civili. In secondo luogo, l’Italia ha bisogno di stabilità politica, quindi di una legge elettorale che permetta di avere una maggioranza in grado davvero di governare per un periodo ragionevole di tempo. E poi occorre intervenire sull’università che non è più in grado di attrarre i migliori».
“Geopolitica del talento”, la definisce Santangelo: “vincerà chi riuscirà a massimizzare l’investimento sul capitale umano, la promozione dell’impresa attraverso la creazione di una base industriale nuova, più moderna e competitiva, la trasformazione del vecchio Stato sociale in una nuova rete di solidarietà, diffusa nella società e incentrata sui reali bisogni dei cittadini oltre che sul loro diritto di scelta”.

In questo messaggio di sfida e di speranza si trova l’appello più urgente che ci giunge dalle pagine di Geopandemia, un testo che potrebbe servire come vero e proprio strumento, non solo per chi oggi è chiamato a osservare e riferire, ma soprattutto per chi governa.

*Geopandemia. Decifrare e rappresentare il caos di Salvatore Santangelo (Castelvecchi, pp. 64, euro 12,50)

@barbadilloit

Mario Vattani

Mario Vattani

Mario Vattani su Barbadillo.it

Tags: Barbadillogeopandemiamario vattanisantangelo

Related Posts

Il silenzio del solstizio

Il silenzio del solstizio

21 Giugno 2022
Cultura. Pasolini, le contraddizioni di un inaspettato conservatore

Pasolini tradito. Sparse riflessioni sul pasolinismo

21 Giugno 2022

IlRacconto. “Il silenzio di Giovanni” come insegnamento per l’oggi

Siracusa. Ifigenia in Tauride di Jacopo Gassmann: barbarie, fughe e red carpet

Annotazioni brevi sul percorso Iconografico del Volto di Cristo

Il Grande Risveglio secondo Dugin

Premio Acqui Ambiente XIV edizione: la premiazione il 2 luglio a Villa Ottolenghi

Leonardo Sinisgalli e la crisi della “funzione” del poeta

L’Aquila rievoca il 598esimo anniversario della Battaglia di Bazzano

Più letti

  • L’intervista.  Goikoetxea: “Il fallo su Maradona? La mia croce”

    L’intervista. Goikoetxea: “Il fallo su Maradona? La mia croce”

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Segnalibro. “Eurasia” e l’attuale ciclo politico dell’Europa

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Difesa. La memoria del cordiale in bustina (simbolo di un’Italia che non c’è più)

    33 shares
    Share 33 Tweet 0
  • Il caso. Arriva Rosiko il gioco da tavola di guerra tra i quartieri di Roma

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Statistiche. Tutti i colori delle maglie del calcio italiano: prevale il rosso

    0 shares
    Share 0 Tweet 0

Seguici su Facebook

Siti amici

  • 10 righe dai libri
  • Appennini di Gian Luca Diamanti
  • Arianna Editrice
  • Associazione Eumeswil Firenze
  • Calcio e statistiche
  • Diretta.it
  • Eclettica edizioni
  • Finanza Sexy
  • Hamelin Prog – Progressive Rock Magazine
  • Il blog di Roberto Perrone
  • Il diario del gigante Paolo Isotta
  • L'eminente dignità del provvisorio
  • linkiesta
  • melascrivo
  • Polémia
  • Rivista Visio
  • SilviaValerio.it
  • Storia in rete
Facebook Twitter Instagram

“All’orizzonte di quell’oceano ci sarebbe stata sempre un’altra isola, per riparsi durante un tifone, o per riposarsi e amare”.
Hugo Pratt

Barbadillo è un laboratorio di idee nel mare del web che, a differenza d’altri, non naviga a vista. Aspira ad essere un hub non conformista, un approdo libero nel quale raccogliere pensieri e parole e dove donne e uomini in marcia possono fermarsi a discutere insieme di politica, ecologia, musica, film, calcio, calci, pugni e rivoluzione.

Ultimi articoli

Il caso. Nostalgia Urss: un russo su due “rivaluta” Lenin

Le radici storiche del conflitto tra Russia e Ucraina

24 Giugno 2022
Il conflitto Ucraina-Russia visto da Canfora e Borgonovo

Il conflitto Ucraina-Russia visto da Canfora e Borgonovo

24 Giugno 2022
Nello Musumeci

Sicilia. Il passo di lato di Musumeci. Ora è pronto a non ricandidarsi

23 Giugno 2022

Ultimi commenti

  • Guidobono su Viaggio nell’Argentina da Peron al radicalismo
  • Guidobono su Viaggio nell’Argentina da Peron al radicalismo
  • Guidobono su Ucraina. Il triangolo che esclude l’Europa, impoverita dalle sue sanzioni
  • Guidobono su Ucraina. Il triangolo che esclude l’Europa, impoverita dalle sue sanzioni
  • Guidobono su Aspide. L’anima mediterranea immortale di Alba de Céspedes
  • Guidobono su Focus. La costituzione ucraina, l’Unione europea e la Nato
  • Guidobono su Focus. La costituzione ucraina, l’Unione europea e la Nato

with by amdotcom

No Result
View All Result
  • Politica
    • Difesa
    • Grilleide
    • La Destra riparte da…
    • Tarantelle
  • Corsivi
  • Le interviste
  • Esteri
  • Economia
  • Cronache
  • Cultura
    • Artefatti
    • fedi e religioni
    • Fumetti
    • Libri
    • Musica
    • Ritratti non conformi
    • Sacro
    • Scuola/Questionario proustiano
    • Televisionando
  • Sport
    • Boxe
    • Figurine
    • Il raccattapalle
    • Pallone mon amour
    • Storie di Calcio
  • Scintill&digitali
  • Videogames
  • Parola ai lettori
Questo sito utilizza cookie per fornirti la migliore esperienza di navigazione. Se continui nella navigazione acconsenti all'uso dei cookie.OkLeggi di più