“Viviamo in una era sempre più digitale e social ed i primi ad essere affascinati da queste nuove tendenze sono ragazzi ed adolescenti, i quali molte volte possono cadere in trappole costruite ad arte per attirare i più fragili e renderli Vittime. Una di queste è il cybershaming, fenomeno molto diffuso e poco conosciuto specialmente tra i minorenni, che espone foto di ragazze senza il loro consenso su gruppi whatsapp e canali telegram, con il fine di denigrarle, insultarle, deriderle, commentare con frasi squallide e minacciose ed invitare gli appartenenti del gruppo alla violenza, allo stupro ed all’omicidio”.
Lo hanno affermato in una nota congiunta Cinzia Pellegrino, Coordinatore Nazionale del Dipartimento tutela vittime di Fratelli d’Italia, e Andrea Gaetani, Presidente di Azione Studentesca Lecce annunciando, per domani, un’iniziativa di denuncia sul fenomeno.
“Anche il Salento ha avuto purtroppo le sue vittime ed Azione Studentesca è stata la prima ad occuparsene ad aprile, quando in pieno lockdown, ha raccolto le testimonianze e le paure di alcune ragazze cadute nelle rete di queste menti perverse”.
E ancora: “Al fine di prevenire queste situazioni, che segnano per sempre la vita di un’adolescente e che molte volte sono taciute per vergogna e perché non si conoscono bene gli strumenti di tutela, abbiamo organizzato una conferenza online, che sarà trasmessa sulla pagina Fb e che analizzerà il fenomeno in tutte le sue sfaccettature. Essere consapevoli di quello che può accadere e di come si può affrontare la situazione è la prima arma per difendersi”.
All’incontro, in programma domani alle 10.30, interverranno, l’avvocato Caterina Biafora (penalista, esperta di Cybershaming e da sempre attiva nella difesa di Vittime di violenza), la psicologa Maria Pina Pesce (traumatologa ed esperta in temi di abuso) e Agnese Ricercato, che “racconterà il suo percorso di ragazza che ha avuto il coraggio di denunciare”.