“Il Governo ha recepito le nostre indicazioni con la modifica all’articolo 75 inserita in uno dei maxi-emendamenti al decreto ‘Cura Italia’: una toppa assolutamente necessaria, come avevamo subito denunciato, per tutelare i nostri dati e quindi la sicurezza nazionale che era messa a repentaglio dalla norma in deroga predisposta dal Ministero dell’innovazione tecnologica e la digitalizzazione. Ci aspettiamo che altrettanto sia fatto con l’estensione della ‘golden power’ a banche e assicurazioni e soprattutto anche, in via temporanea e straordinaria, ai soggetti dell’Unione Europea, come indicato in altri nostri emendamenti”: questa la posizione di Adolfo Urso (FdI), vicepresidente del Copasir.
“E’ bene – sottolinea il senatore in una nota – che nel campo della sicurezza nazionale ci sia la piena condivisione tra maggioranza e opposizione, soprattutto in questa fase di emergenza. Ci aspettiamo altrettanta attenzione alle nostre proposte sul ‘fondo antiscalate’ e a protezione del patrimonio tecnologico e industriale italiano, con le misure contenute nei nostri emendamenti riguardanti l’operativita’ di Cassa Depositi e Prestiti e delle risorse delle Fondazioni ex bancarie”.
Parole al vento. Quando c’é il PD al governo il saccheggio dell’Italia é inevitabile. É il più antinazionale dei partiti. Singolare che questa proposta venga da chi, da delfino del Tulliano, propose lo studio del corano nelle scuole italiane…
Ma c’è ancora qualche azienda che non sia straniera? Di che parliamo?
C’è qualche azienda straniera importante posseduta da italiani? Se no, è perchè il nostro capitalismo purtroppo vale sempre di meno… Ed a nulla servono le protezioni dello Stato, se non c’è la volontà. Altrimenti, è sempre la storia della Fiat, passata dalle esperte maniel duro Valletta, e quello del gran pavone Gianni, che la portò praticamente al fallimento. Un ‘disastvo’…
mani del duro Valletta a quelle (pardon)
Veramente il pavone di Villar Perosa comprò grandi aziende internazionali..La perrier, acqua minerale, il Chateau Margaux,Asprey of old bond street,credo anche Liberty of Regent street,era un vero tycoon,molto Meno per le regalie del governo Italian…
A comprare son buoni tutti. Vendere bene è difficile (lasciando stare i puffi dello Stato…che concedono ammortizzatori sociali e cento altre regalie). Dopo Ghidella (1988) Fiat Auto cominciò a comprare di tutto, disinteressandosi praticamente delle auto, mettendosi nelle mani di Cuccia e Romiti. L’Avvocato non sapeva nulla di nulla, forse di femmine… in vita sua lesse un solo libro, scrisse la sorella Susanna, ‘Il vecchio e il mare’. Mediocrissimo studente liceale al “D’Azeglio”… diede gli esami durante la guerra, presentandosi in divisa. Il 18 era garantito a tutti, senza dar l’esame. Pare che Luigi Einaudi, firmando il suo libretto, disse: “Con il suo cognome mi vergognerei”. Naturalmente lui non si vergognava affatto… Vendeva sé stesso all’idiozia degli ammiratori adoranti…Un bluff all’italiana, ahimè.
L’unico a cui avevo simpatia era per Umberto,peccato per suo figlio.E cosa dire di Laura Nasi,Contessa di Cam!!Camerana!!
Contessa di Camerana** pardon..