Lunedì 2 settembre, alle ore 10.30, nella Sala Tosti dell’Aurum di Pescara, in largo Gardone Riviera, si terrà la conferenza stampa di presentazione della nuova edizione de “La Festa della Rivoluzione – d’Annunzio torna a Pescara” durante la quale saranno illustrati i diversi appuntamenti del programma degli eventi, che si terranno dal 7 al 15 settembre, già reperibili a questo link
Interverranno il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, il presidente del Consiglio regionale Lorenzo Sospiri, il sindaco di Pescara Carlo Masci, l’attore
Festa della Rivoluzione! Quale? Massoneria, anticaglie, cocaina, mignotte, punti esclamativi? Lasciamo stare la dimensione del poeta (alta assai) e lasciamo perdere le scopiazzature e le goliardate, degne di un Salvini d’antan…
Poi qualcuno mi spiegherà, forse, come si può essere anticonsumisti e dannunziani…
Dimenticavo la sua straordinaria capacità d’indebitarsi e poi di scappare. Una volta fino ad Arcachon… I debiti son rivoluzionari? E le generose sovvenzioni mussoliniane per il baraccone della memoria del Vittoriale(a carico dell’erario) pure?
Guido contro bono.
Ma la Fiat non era forse sul gobbone dell’erario!!! È cosa ci ha lasciato??!!.. a.. forse i miliardi nascosti in Svizzera cui nessuno ha mosso un dito almeno per recuperarli.In quanto a polvere bianca,e pulzelle mai e poi mai per la meteora di Villar Perosa.
Haaa dimenticavo il suo lascito è Lapo…
@Guidobono
Concordo con te, non prendiamo D’Annunzio come un modello culturale per la destra, lui che era una sorta di “Pannella ante litteram”…
Fernando. La Fiat sì, ma i sindacati per primi lo han voluto e sempre più richiesto…
Fernando. E non dimenticare che i torinesi DOC andavano solo in Lancia, finchè è esistita… Peggio della Fiat c’era solo l’Alfa, per loro, le auto dei papponi e dei caramba”!!!
Rivoluzionario il Principe di Montenevoso, Presidente dell’Accademia d’Italia ecc., quello che aveva fatto “l’elogio del superfluo”?
Fernando. Tu lasci la libertà all’impresa di licenziare chi non ti serve, e di costruire stabilimentidove conviene di più, non dove vuole de Mita ecc., e poi puoi non darle alcun incentivo. Ma torniamo al capitalismo! Tertium non datur…
Werner, a furia di dare via modelli culturali validi finiremo per prenderci Pippo Baudo.
@Libero
D’Annunzio sarebbe un modello culturale valido? Complimenti!
Ma ti leggi? Rivoluzionari fuori, Thatcheriani dentro. Loriana ve la meritate!
@Libero
Thatcheriano? Per amor di Dio! La Thatcher era una liberale travestita da conservatrice e liberista incallita.