• Home
  • Il Clan
  • Privacy Policy
  • Contatti
domenica 18 Maggio 2025
No Result
View All Result
Barbadillo
  • Politica
    • Difesa
    • Grilleide
    • La Destra riparte da…
    • Tarantelle
  • Corsivi
  • Le interviste
  • Esteri
  • Economia
  • Cronache
  • Cultura
    • Artefatti
    • fedi e religioni
    • Fumetti
    • Libri
    • Musica
    • Ritratti non conformi
    • Sacro
    • Scuola/Questionario proustiano
    • Televisionando
  • Sport
    • Boxe
    • Figurine
    • Il raccattapalle
    • Pallone mon amour
    • Storie di Calcio
  • Scintill&digitali
  • Cinema
  • Parola ai lettori
Barbadillo
  • Politica
    • Difesa
    • Grilleide
    • La Destra riparte da…
    • Tarantelle
  • Corsivi
  • Le interviste
  • Esteri
  • Economia
  • Cronache
  • Cultura
    • Artefatti
    • fedi e religioni
    • Fumetti
    • Libri
    • Musica
    • Ritratti non conformi
    • Sacro
    • Scuola/Questionario proustiano
    • Televisionando
  • Sport
    • Boxe
    • Figurine
    • Il raccattapalle
    • Pallone mon amour
    • Storie di Calcio
  • Scintill&digitali
  • Cinema
  • Parola ai lettori
Barbadillo
Home Politica

Satira (di A. Di Mauro). Il Pd suonato e sdentato ora si affida all’odontotecnico

by Alessio Di Mauro*
16 Maggio 2019
in Politica
0

Il segreto è tutto nel gioco di gambe. Questa massima aurea, che da sempre circola negli ambienti della nobile arte, deve aver condizionato a tal punto i pesi massimi del renzismo da trasformarsi nella loro condanna. Sembra ancora di vederli, i tanti boxeur della Leopolda, sgambettare sul ring con movimenti repentini da sinistra a destra – ma così tanto a destra da sconfinare nel berlusconismo più deteriore in salsa Dem – sicuri di riuscire in questo modo a disorientare l’avversario. Peccato che ad ogni finta, ad ogni improvviso spostamento, ad ogni scatto di lato, arrivava loro, puntuale, un poderoso uno-due in pieno volto a metterli sistematicamente al tappeto con il ko tecnico.

Già, perché con buona pace di Verdini – il “secondo” che dall’angolo continuava a suggerire di “legare” con il Nazareno – gli unici che Rocky Renzi e i suoi riuscivano davvero a disorientare non erano gli avversari, ma soltanto i propri elettori. E hai voglia a sentirti dire “Non fa male” quando ti arrivano certe cartonate sul muso, tipo quella del famigerato referendum costituzionale del 2016 che a Matteo Balboa è costato titolo, cintura e pure le mutande. Superfluo anche “contare”, perché arrivato sotto la quota dei 20 punti percentuali alle politiche dello scorso anno, il nostro ex campione di Pontassieve non si sarebbe più rialzato dal tappeto neanche con l’intervento di una gru.
Così è arrivato il momento di Martina che la faccia da pugile suonato ce l’aveva già in dotazione e dunque partiva decisamente avvantaggiato. Finalmente una scelta azzeccata dal Pd. Se anche il buon Martina a fine mandato si fosse ritrovato coi connotati cambiati lo avrebbero notato in pochi e in ogni caso gli sarebbe andata di culo: sicuramente peggio di come era prima non sarebbe potuto diventare.

Naturalmente i risultati non hanno tradito le attese e Martina, in un annetto di reggenza Dem, ha preso tante di quelle legnate che neanche Brumotti in un’intera stagione di Striscia. Roba che, conciato com’era, alle primarie del mese scorso nessuno tra gli avventori dei gazebo è stato in grado di riconoscerlo (questo tra l’altro spiega chiaramente come abbia fatto a raggiungere quel risicato, ma tutto sommato ancora dignitoso, 22 per cento delle preferenze). Ad aggiudicarsi la sua invidiabile eredità (quando si dice baciati dalla fortuna…) è stato quindi Zingaretti con il 66 per cento dei voti. E anche stavolta nessun’altra scelta poteva essere più appropriata: quando a forza di cazzottoni ti hanno fatto ingoiare tutti i denti cos’altro ti resta da fare se non rivolgerti urgentemente a un odontotecnico?
Sarà dunque proprio Zingaretti a cercare di ricostruire un “ponte” con l’elettorato disperso in questi ultimi anni di naufragio renziano. Niente di definitivo, intendiamoci. Magari giusto un “ponte mobile’ di quelli schifosissimi che i nonni conservavano sotto spirito nel bicchiere sul lavandino, ma di questi tempi bisogna sapersi accontentare.
Del resto, da uno che – a quanto s’è capito – non è riuscito a prendersi neanche uno straccio di maturità e gli è toccato taroccare il diplomino da odontotecnico come una Fedeli qualsiasi, cosa ti puoi aspettare?

*Da Candido di aprile

Alessio Di Mauro*

Alessio Di Mauro*

Alessio Di Mauro* su Barbadillo.it

Visualizzazioni: 0
Tags: alessio di mauroil candidosatira

Related Posts

Torino. Al Salone del libro sbarcano le diversamente femministe del Collectif Némésis

Torino. Al Salone del libro sbarcano le diversamente femministe del Collectif Némésis

17 Maggio 2025
Papa Francesco a Bari.

IlPunto. «Un progressista con tratti reazionari»: perché la destra non ha capito Papa Francesco

25 Aprile 2025

Destre. Il ricordo di Tony Augello: vespa, megafono e ideali per mille anni

Storia Msi. Né con gli Usa né con la Russia, il terzaforzismo di Concetto Pettinato

Il Quirinale ha onorato Micheletti il medico-eroe della strage di Vergarolla

Altiero Spinelli e il Msi/2. Quando Almirante e l’eurodestra votarono il progetto dell’intellettuale socialista

Altiero Spinelli e il Msi/1. Quando il Psi giubilò l’intellettuale socialista, apprezzato a destra

Il corteggiamento del Pci verso gli ex Rsi (o dello sfondamento a destra)

Per Almerigo Grilz arriva la targa in Mozambico accanto all’albero dove è sepolto

Più letti

  • “C’è ancora domani”, tutte le sbavature nel film di Cortellesi

    “C’è ancora domani”, tutte le sbavature nel film di Cortellesi

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • La polemica. Al film della Cortellesi preferiamo l’epopea della Magnani in “Onorevole Angelina”

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Salviamo il Comandante Todaro: mito e realtà di un eroe italiano (senza buonismo)

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • In “The Penitent” di Barbareschi la religione è nel mirino degli lgbt

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • La vita romanzesca di Edda Ciano Mussolini tra amore, odio e perdono

    0 shares
    Share 0 Tweet 0

Seguici su Facebook

Siti amici

  • 10 righe dai libri
  • Appennini di Gian Luca Diamanti
  • Arianna Editrice
  • Associazione Eumeswil Firenze
  • Calcio e statistiche
  • Diretta.it
  • Eclettica edizioni
  • Finanza Sexy
  • Hamelin Prog – Progressive Rock Magazine
  • Il blog di Roberto Perrone
  • Il diario del gigante Paolo Isotta
  • L'eminente dignità del provvisorio
  • linkiesta
  • melascrivo
  • Polémia
  • Rivista Visio
  • SilviaValerio.it
  • Storia in rete
Facebook Twitter Instagram

“All’orizzonte di quell’oceano ci sarebbe stata sempre un’altra isola, per riparsi durante un tifone, o per riposarsi e amare”.
Hugo Pratt

Barbadillo è un laboratorio di idee nel mare del web che, a differenza d’altri, non naviga a vista. Aspira ad essere un hub non conformista, un approdo libero nel quale raccogliere pensieri e parole e dove donne e uomini in marcia possono fermarsi a discutere insieme di politica, ecologia, musica, film, calcio, calci, pugni e rivoluzione.

Ultimi articoli

Sud-est asiatico 1950-75: Francia colonialista, Usa neocolonialisti

Sud-est asiatico 1950-75: Francia colonialista, Usa neocolonialisti

18 Maggio 2025
Il post. Finirà (per noia) anche il consumismo antifascista di Scurati e c.

Il post. Finirà (per noia) anche il consumismo antifascista di Scurati e c.

18 Maggio 2025
Giannozzo Pucci: “Il 3 maggio 1493 cominciava il colonialismo”

Giannozzo Pucci: “Il 3 maggio 1493 cominciava il colonialismo”

18 Maggio 2025

Ultimi commenti

  • Paolo su Il post. Finirà (per noia) anche il consumismo antifascista di Scurati e c.
  • Guidobono su Il post. Finirà (per noia) anche il consumismo antifascista di Scurati e c.
  • Guidobono su Lodigiani in fermento per un devastante progetto agrovoltaico
  • Guidobono su “Foibe, in Friuli Venezia Giulia il Pci preferì l’ideologia comunista alla difesa dell’italianità”
  • Sandro su “Foibe, in Friuli Venezia Giulia il Pci preferì l’ideologia comunista alla difesa dell’italianità”
  • Sandro su Lodigiani in fermento per un devastante progetto agrovoltaico
  • Guidobono su Con l’eclissi del Sacro, dove è finita la Bellezza?

with by amdotcom

No Result
View All Result
  • Politica
    • Difesa
    • Grilleide
    • La Destra riparte da…
    • Tarantelle
  • Corsivi
  • Le interviste
  • Esteri
  • Economia
  • Cronache
  • Cultura
    • Artefatti
    • fedi e religioni
    • Fumetti
    • Libri
    • Musica
    • Ritratti non conformi
    • Sacro
    • Scuola/Questionario proustiano
    • Televisionando
  • Sport
    • Boxe
    • Figurine
    • Il raccattapalle
    • Pallone mon amour
    • Storie di Calcio
  • Scintill&digitali
  • Cinema
  • Parola ai lettori
Questo sito utilizza cookie per fornirti la migliore esperienza di navigazione. Se continui nella navigazione acconsenti all'uso dei cookie.OkLeggi di più