Ne dà notizia Alessandro Rico su Nazionefutura. I libri di Oriana Fallaci, dura inquisitrice dell’Islam, si possono acquistare e leggere a Teheran. I volumi della casa editrice di destra Altaforte non hanno libero accesso al Salone del Libro di Torino.
La misura è colma. La scomunica scomposta di uno scrittore (orgoglioso ora di aver creato “un precedente” di censura!) ha animato un dibattito surreale sulla liceità della presenza di Altaforte nel festival piemontese: un editore paga uno stand ma non può poi avere accesso ai suoi spazi. Perché? Per l’invettiva dei reduci di un antifascismo di maniera in assenza di fascismo.
Gli effetti
Il mondo intellettuale schierato a sinistra è ormai sempre più marginale nella società, residuale anche dal punto di vista elettorale per la crisi dei partiti nei quali questi anti-liberali si riconoscono. L’allargamento del solco tra un certo mondo intellettuale e il popolo favorisce la crescita di movimenti come la Lega, ma allarga anche il fronte dell’intolleranza degli stessi progressisti orwelliani. E L’Italia di questo passo registra un dibattito sempre più avvelenato, proprio dagli stessi che hanno visto per anni chincaglieri e testi di memoria sul fascismo allegate alle pubblicazioni sui cui scrivono…
Già! sarà perché in Iran non hanno la “costituzione più bella del mondo”.
Alfonso Leto vai a lezioni di democrazia.
Casapound no è un partito eversivo.Accetta le regole democratiche tanto che partecipa normalmente alle elezioni e spesso i suoi rappresentanti vengono anche eletti.
Mai nella storia repubblicana si è verificata una mostruosità del genere,mai il PCI si è mai sognato di chiedere lo scioglimento del MSI.
Tutti i rappresentanti dei partiti del cosiddetto arco costituzionale parteciparono alle esequie di Almirante e Romualdi.
Per cui prima di sputare sentenze si ripassi la Storia
x Leto
Quindi per la “vostra democrazia ” la pubblicazione e divulgazione di certi libri è ” Eversiva ” ?
Quindi la democrazia Ti permette di pubblicare e divulgare fino a quando non la critichi o la de-leggittimi …
Preferisco a questo punto le dittature almeno le posizioni sono chiare, meno ipocrite e meno false di quelle “occidentali-democratiche” …
La legge n. 645/1952 sanziona chiunque promuova od organizzi sotto qualsiasi forma, la costituzione di un’associazione, di un movimento o di un gruppo avente le caratteristiche e perseguente le finalità di riorganizzazione del disciolto partito fascista, oppure chiunque pubblicamente esalti esponenti, princìpi, fatti o metodi del fascismo, oppure le sue finalità antidemocratiche.
… Fate un po voi…
Il riferimento ad Almirante, poi, mi risulta alquanto non sovrappinibile. Non ho visto fino ad ora, nell’ambito della destra postfascista, nulla che possa paragonarsi alla civiltà politica di Almirante e alla sua capacità, nonostante la sua storia, di relazionarsi con la dialettica e le regole democratiche.
Premetto di non esser mai stato fascista, a scanso di equivoci, però…La Corte costituzionale ha specificato che il reato si configura allorquando l’apologia del fascismo non consista in una “difesa elogiativa”, ma in una istigazione diretta a riorganizzare il partito fascista…Personalmente non conoscevo la casa editrice Altaforte, lei sa se i suoi testi incitano a rifondare il partito fascista, perché dando una rapida occhiata al suo catalogo non mi sembra. Poi parla di gruppi di persone non inferiore a cinque, qui mi sembra sia accusato il solo Polacchi. La verità è che l’odierna sistema politico penalizza le culture antagoniste così come facevano gli antichi totalitarismi novecenteschi…Perlomeno parlare di superiorità morale in ambito culturale risulterà un tantino ipocrita, così come ricordare i roghi nazisti o l’ostracismo verso gli intellettuali antifascisti, perché sembra ci si stia avviando verso situazioni simili (qualche tempo fa si parlava persino di deturpato alcuni monumenti di età fascista, ma povero Piacentini…). Infine sappiamo tutti che il problema non era Altaforte(premiata da una visibilità che neanche partecipare a 10 saloni del libro gli avrebbe dato)o il fascismo (ormai quasi inesistente) ma trovare il modo di mettere in cattiva luce Salvini(operazione questa sì riuscita) . Comunque credo non saremo mai d’accordo sulla questione, la saluto, una buona serata,
“…deturpare…”
Ovviamente per “roghi nazisti”,mi riferivo alla distruzione dei libri sgraditi al regime negli anni ’30…