• Home
  • Il Clan
  • Privacy Policy
  • Contatti
sabato 28 Gennaio 2023
No Result
View All Result
Barbadillo
  • Politica
    • Difesa
    • Grilleide
    • La Destra riparte da…
    • Tarantelle
  • Corsivi
  • Le interviste
  • Esteri
  • Economia
  • Cronache
  • Cultura
    • Artefatti
    • fedi e religioni
    • Fumetti
    • Libri
    • Musica
    • Ritratti non conformi
    • Sacro
    • Scuola/Questionario proustiano
    • Televisionando
  • Sport
    • Boxe
    • Figurine
    • Il raccattapalle
    • Pallone mon amour
    • Storie di Calcio
  • Scintill&digitali
  • Videogames
  • Parola ai lettori
Barbadillo
  • Politica
    • Difesa
    • Grilleide
    • La Destra riparte da…
    • Tarantelle
  • Corsivi
  • Le interviste
  • Esteri
  • Economia
  • Cronache
  • Cultura
    • Artefatti
    • fedi e religioni
    • Fumetti
    • Libri
    • Musica
    • Ritratti non conformi
    • Sacro
    • Scuola/Questionario proustiano
    • Televisionando
  • Sport
    • Boxe
    • Figurine
    • Il raccattapalle
    • Pallone mon amour
    • Storie di Calcio
  • Scintill&digitali
  • Videogames
  • Parola ai lettori
Barbadillo
Home Esteri

Parigi. Cinquemila patrioti sugli Champs Elysees contro il caro benzina e il governo Macron

by Antonio Fiore
24 Novembre 2018
in Esteri
3
Parigi, la manifestazione dei gilet gialli

Una giornata di tensioni e proteste patriottiche a Parigi. Migliaia di dimostranti sono scesi in piazza in tutta la Francia per “l’atto 2” della mobilitazione contro l’aumento del prezzo del carburante deciso dal governo mondialista guidato da Macron e e contro le condizioni di vita sempre più difficili per il caro-vita.

Gas lacrimogeni contro i manifestanti

Nella capitale francese che la manifestazione dei “gilet gialli” si è fatta tesa, con la polizia che ha usato gas lacrimogeni e idranti per respingere il tentativo di forzare il dispositivo di sicurezza sugli Champs-Elysees. Il ministro dell’Interno francese, Christophe Castaner, ha attaccato direttamente la leader della destra patriottica Marine Le Pen. “All’appello di Marine Le Pen che ha invitato i manifestanti a radunarsi sugli Champs-Elysees hanno risposto in 5.000. E’ stata una mobilitazione dell’ultradestra che ha cercato di creare delle barricate – ha detto il ministro – Le nostre forze di polizia hanno dovuto respingere i sediziosi”. La replica della Le Pen: “Non  ho mai fatto appelli alla violenza” e ha accusato il governo di aver fatto salire deliberatamente la tensione e di usarla come “capro espiatorio”.

@barbadilloit

Antonio Fiore

Antonio Fiore

Antonio Fiore su Barbadillo.it

Tags: Barbadillofranciagilet giallole penmacronparigi

Related Posts

Ay Sudamerica! Lo Stato paraguaiano condannato per l’assassino del giornalista “anti-narcos”

Ay Sudamerica! Lo Stato paraguaiano condannato per l’assassino del giornalista “anti-narcos”

25 Gennaio 2023
Il caso. La Gran Bretagna blocca la riforma della Scozia sul riconoscimento di genere

Il caso. La Gran Bretagna blocca la riforma della Scozia sul riconoscimento di genere

24 Gennaio 2023

La guerra a oltranza alla Russia e il rischio di “regalare” l’Asia alla Cina

Ay Sudamerica! Il Brasile di Lula fra repressione e tentazioni di golpe

Gran Bretagna. Se il cat-calling (o pappagallismo) diventa reato

Guerra. Le ritrosie di area Cdu sulle strategie Usa in Europa

Ay Sudamerica! Bolivia, l’arresto del governatore ribelle fa divampare le proteste

Odessa, l’anima ‘italiana’ di una città leggendaria

Uk. Chi è Mick Lynch, il sindacalista che ricorda i diritti sociali a Sunak e al governo tory

Comments 3

  1. La vendetta di Catilina says:
    4 anni ago

    Se piccola e media borghesia “insorgono” e tornano ad avere lo spessore di una classe sociale ” predatrice ” anziché di essere ” preda ” lo scenario diventa interessante ….
    Il capitalismo mondialista deve sentirsi accerchiato e con il fiato sul collo “ovunque”, su ogni piazza, in ogni nazione, su ogni ” frontiera del conflitto” .

    Basta leggere i commenti di questa mattina sul Corriere della Sera e su Repubblica i maggiori giornali sponsor in Italia della tendenza globalizzatrice e mondialista ….
    ( … si chiamano newglobal).

    In un mondo globalizzato, dove centro e periferia sono ovunque si deve rispondere con ” un conflitto sociale” altrettanto globalizzato, per detronizzare ovunque ‘ le Elite apolidi ed Assassini che determinano i nostri destini …

    Portare “le linea della crisi” ad un punto di non ritorno comunque e dovunque …

  2. Peps says:
    4 anni ago

    Macron è un miracolato. In Italia sarebbe entrato nel sistema delle case famiglia, dopo la denuncia di qualche condomino invidioso, di fronte all’inerzia della famiglia in reazione allo stupro subito a 15 anni. Oggi pulirebbe i cessi da McDonald. In Francia lo hanno piazzato nella Scuola Superiore della P.A., dove -vista la sua malleabilità- è stato reclutato da una banca d’affari USA con interessi in Francia. Quando Hollande ha messo in evidenza il suo carattere da marita di Segolene prima e di Valerie poi, la Banca gli ha pagato la campagna elettorale. Anche lì colpo di fortuna: avere come avversaria la Le Pen, additata come origine di tutti i fascismi. Se Macron avesse avuto contro un criceto decerebrato, probabilmente i francesi avrebbero eletto il criceto; invece hanno eletto lui. Unica nota positiva: dopo Hollande e Macron, la maggioranza dei francesi sarà costretta ad ammettere che il prossimo candidato presidente del FN sarà certamente il male minore.

  3. Felice says:
    4 anni ago

    Peps. Sì, se Marine eviterà i grandi errori del passato…

Più letti

  • L’intervista.  Goikoetxea: “Il fallo su Maradona? La mia croce”

    L’intervista. Goikoetxea: “Il fallo su Maradona? La mia croce”

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Il caso. L’errore di restituire i marmi dei Musei Vaticani alla Grecia

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Segnalibro. “Eurasia” e l’attuale ciclo politico dell’Europa

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Difesa. La memoria del cordiale in bustina (simbolo di un’Italia che non c’è più)

    33 shares
    Share 33 Tweet 0
  • Fenomeno Cognetti, le otto montagne in ciascuno di noi

    0 shares
    Share 0 Tweet 0

Seguici su Facebook

Siti amici

  • 10 righe dai libri
  • Appennini di Gian Luca Diamanti
  • Arianna Editrice
  • Associazione Eumeswil Firenze
  • Calcio e statistiche
  • Diretta.it
  • Eclettica edizioni
  • Finanza Sexy
  • Hamelin Prog – Progressive Rock Magazine
  • Il blog di Roberto Perrone
  • Il diario del gigante Paolo Isotta
  • L'eminente dignità del provvisorio
  • linkiesta
  • melascrivo
  • Polémia
  • Rivista Visio
  • SilviaValerio.it
  • Storia in rete
Facebook Twitter Instagram

“All’orizzonte di quell’oceano ci sarebbe stata sempre un’altra isola, per riparsi durante un tifone, o per riposarsi e amare”.
Hugo Pratt

Barbadillo è un laboratorio di idee nel mare del web che, a differenza d’altri, non naviga a vista. Aspira ad essere un hub non conformista, un approdo libero nel quale raccogliere pensieri e parole e dove donne e uomini in marcia possono fermarsi a discutere insieme di politica, ecologia, musica, film, calcio, calci, pugni e rivoluzione.

Ultimi articoli

L’intervista. Veneziani: “Riparto da ‘Anima e corpo’ per riannodare le radici della politica”

Il punto (di M.Veneziani). Le ragioni dell’anticonformismo (anche) al tempo del governo Meloni

27 Gennaio 2023
Silenzi potenti e sogni ne “Le otto montagne” (per perdersi tra le vette)

Silenzi potenti e sogni ne “Le otto montagne” (per perdersi tra le vette)

27 Gennaio 2023
Riviste. Il nuovo numero di “Partecipazione” tra sindacato, corpi intermedi e Mare nostrum

Riviste. Il nuovo numero di “Partecipazione” tra sindacato, corpi intermedi e Mare nostrum

26 Gennaio 2023

Ultimi commenti

  • Ferna. su Gabriele Adinolfi e l’epilogo politico della destra radicale
  • Francesco su Gabriele Adinolfi e l’epilogo politico della destra radicale
  • Francesco su Il caso. La Gran Bretagna blocca la riforma della Scozia sul riconoscimento di genere
  • paleolibertario su “La società senza dolore” e l’uomo che rifugge dalla realtà (e dalla vita)
  • Guidobono su Giornale di Bordo. Il boss Matteo Messina Denaro tra vaccini e uso del bancomat
  • Guidobono su “La società senza dolore” e l’uomo che rifugge dalla realtà (e dalla vita)
  • Guidobono su “Patria senza mare” e l’orizzonte mediterraneo dell’Italia

with by amdotcom

No Result
View All Result
  • Politica
    • Difesa
    • Grilleide
    • La Destra riparte da…
    • Tarantelle
  • Corsivi
  • Le interviste
  • Esteri
  • Economia
  • Cronache
  • Cultura
    • Artefatti
    • fedi e religioni
    • Fumetti
    • Libri
    • Musica
    • Ritratti non conformi
    • Sacro
    • Scuola/Questionario proustiano
    • Televisionando
  • Sport
    • Boxe
    • Figurine
    • Il raccattapalle
    • Pallone mon amour
    • Storie di Calcio
  • Scintill&digitali
  • Videogames
  • Parola ai lettori
Questo sito utilizza cookie per fornirti la migliore esperienza di navigazione. Se continui nella navigazione acconsenti all'uso dei cookie.OkLeggi di più