• Home
  • Il Clan
  • Privacy Policy
  • Contatti
domenica 29 Maggio 2022
No Result
View All Result
Barbadillo
  • Politica
    • Difesa
    • Grilleide
    • La Destra riparte da…
    • Tarantelle
  • Corsivi
  • Le interviste
  • Esteri
  • Economia
  • Cronache
  • Cultura
    • Artefatti
    • fedi e religioni
    • Fumetti
    • Libri
    • Musica
    • Ritratti non conformi
    • Sacro
    • Scuola/Questionario proustiano
    • Televisionando
  • Sport
    • Boxe
    • Figurine
    • Il raccattapalle
    • Pallone mon amour
    • Storie di Calcio
  • Scintill&digitali
  • Videogames
  • Parola ai lettori
Barbadillo
  • Politica
    • Difesa
    • Grilleide
    • La Destra riparte da…
    • Tarantelle
  • Corsivi
  • Le interviste
  • Esteri
  • Economia
  • Cronache
  • Cultura
    • Artefatti
    • fedi e religioni
    • Fumetti
    • Libri
    • Musica
    • Ritratti non conformi
    • Sacro
    • Scuola/Questionario proustiano
    • Televisionando
  • Sport
    • Boxe
    • Figurine
    • Il raccattapalle
    • Pallone mon amour
    • Storie di Calcio
  • Scintill&digitali
  • Videogames
  • Parola ai lettori
Barbadillo
Home Politica

Sicilia (di P.Buttafuoco). Se il governatore Musumeci può salvarsi solo con il M5S

by Pietrangelo Buttafuoco
6 Settembre 2018
in Politica
0
Nello Musumeci

Come o peggio di Rosario Crocetta, in Sicilia?
Tale e quale alla Buttanissima, quindi alla Strabuttanissima oppure – nove mesi di governo regionale per partorire una sola legge, quella sulla Tutela dei Beni della Seconda guerra mondiale – Inutilissima?
Immobilissima e dunque Inutilissima, la Sicilia, con neppure un solo disegno di legge da presentare in quel parlamento di cui è presidente Gianfranco Micciché, arcigno alleato del governatore Nello Musumeci costretto al ruolo di elegante ventriloquo di questa paralisi. Musumeci – tra i più specchiati leader della destra – con una maggioranza risicata e l’ opposizione consociativa del Pd, naviga a vista mentre Matteo Salvini, ai microfoni di Maria Latella su Radio 24, consuma la salvifica minaccia: “Le Regioni incapaci di gestire i fondi comunitari saranno commissariate”.
Un campanello d’ allarme per la Regione siciliana dove pure non mancano risorse e persone di qualità, a cominciare dallo stesso Musumeci che – perché no? – dovrebbe mettere a frutto la sua scampagnata a Pontida, presso il popolo leghista, congedarsi da Micciché (e da Davide Faraone, il leader siciliano del Pd), siglare un contratto con il M5S di Giancarlo Cancelleri e fare il governo gialloverde a Palermo.
È il cosiddetto centrodestra, oggi, a fare opposizione a quella che per i siciliani, nel dopo-Crocetta, doveva essere con Musumeci la speranza di fare almeno una cosa, una. La Sicilia scivola nel baratro del sempre peggio.
Tutti i numeri che Musumeci non può avere dall’ alleanza con Forza Italia sono nel forziere dei Cinque Stelle, il primo partito nell’ Isola. Tutta la buona volontà di fare – e l’ urgenza del dover fare – si risolve nell’ unico possibile atto di coraggio: cancellare questi primi nove mesi e ricominciare.
Cancelleri, a Musumeci, un primo avviso l’ ha già recapitato: “Se non togli Gaetano Armao, il controllore voluto da Berlusconi alla vicepresidenza della Regione, il dialogo non si può avviare”. E non si tratta di fare ribaltoni.
Chi tradisce chi, è argomento fuori luogo quando ormai il centrodestra a trazione “nazarena” – con Micciché nel solco di una Maria Elena Boschi – ha già scelto l’ élite e non certo quel popolo, perfino quello del suo stesso ventre panormita descritto da Franco Maresco nel film Belluscone.
Certo, non c’ è la Lega tra i fichidindia ma c’ è una destra pronta a emanciparsi dagli Zii di Sicilia, i soliti, quelli del granaio clientelare a disposizione dei capintesta e c’ è una svelta realtà trasversale che va da Diventerà Bellissima a Movimenta.
La prima è la sigla elettorale di Musumeci (un movimento ispirato a Paolo Borsellino, fondato da Fabio Granata, oggi assessore di una giunta di sinistra a Siracusa), la seconda, Movimenta, è un laboratorio che raduna le esperienze di Andrea Bartoli – il mecenate che a Favara, nell’ agrigentino, ha realizzato il Farm Cultural Park – e di ragazzi straordinari come Peppe Zummo, già assessore a Gibellina, la città simbolo della rinascita dal terremoto del Belice.
Tre sono i mondi apparentemente lontanissimi ma affini per sensibilità, stima e perfino amicizia se fa testo l’ antico impegno culturale e sociale di Claudio Fava e di Musumeci che con Forza Italia, ormai, non ha più niente in comune.
E così Fava, con il Pd. Forse il presidente attuale non riesce a superare le asprezze consumate durante la campagna elettorale con Cancelleri ma è certo che i due – anzi, i tre – hanno molte più cose da dirsi tra loro di quante possano averne coi rispettivi interlocutori nei recinti “ideologici”.
E tante più cose da fare hanno per la Sicilia se Cancelleri, libero di geografie e simboli, se lo sente chiedere dai siciliani: “Fatelo un governo come quello di Roma”.
Un governo odiato dagli Zii, ma fortemente voluto dal popolo. Impossibile? (da Il Fatto Quotidiano del 6 settembre 2018)

Pietrangelo Buttafuoco

Pietrangelo Buttafuoco

Pietrangelo Buttafuoco su Barbadillo.it

Tags: Barbadillom5smusumecipietrangelo buttafuocopoliticasicilia

Related Posts

Il Borghese (di P.Buttafuoco). Guareschi e il dettaglio folgorante contro il potere

Giovannino Guareschi inventore geniale di un Mondo Piccolo

2 Maggio 2022
Addio a Donna Assunta, custode della memoria di Giorgio Almirante

Il ritratto (di P.Buttafuoco). Donna Assunta sovrana indiscussa della metà dolente d’Italia, quella dei vinti

28 Aprile 2022

Il ricordo di donna Assunta Almirante supera destra e sinistra

Addio a Donna Assunta, custode della memoria di Giorgio Almirante

Il (finto) matrimonio e le polemiche (vere) nel centrodestra

Vivere conservatore (secondo Roger Scruton)

Il centrodestra si rompe anche sul presidenzialismo

Meloni: “Risposta compatta su Ucraina, Italia con l’Occidente”

Le Pen raccoglie le firme, Salvini le fa gli auguri

Più letti

  • L’intervista.  Goikoetxea: “Il fallo su Maradona? La mia croce”

    L’intervista. Goikoetxea: “Il fallo su Maradona? La mia croce”

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Segnalibro. “Eurasia” e l’attuale ciclo politico dell’Europa

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Difesa. La memoria del cordiale in bustina (simbolo di un’Italia che non c’è più)

    33 shares
    Share 33 Tweet 0
  • Il caso. Arriva Rosiko il gioco da tavola di guerra tra i quartieri di Roma

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Statistiche. Tutti i colori delle maglie del calcio italiano: prevale il rosso

    0 shares
    Share 0 Tweet 0

Seguici su Facebook

Siti amici

  • 10 righe dai libri
  • Appennini di Gian Luca Diamanti
  • Arianna Editrice
  • Associazione Eumeswil Firenze
  • Calcio e statistiche
  • Diretta.it
  • Eclettica edizioni
  • Finanza Sexy
  • Hamelin Prog – Progressive Rock Magazine
  • Il blog di Roberto Perrone
  • Il diario del gigante Paolo Isotta
  • L'eminente dignità del provvisorio
  • linkiesta
  • melascrivo
  • Polémia
  • Rivista Visio
  • SilviaValerio.it
  • Storia in rete
Facebook Twitter Instagram

“All’orizzonte di quell’oceano ci sarebbe stata sempre un’altra isola, per riparsi durante un tifone, o per riposarsi e amare”.
Hugo Pratt

Barbadillo è un laboratorio di idee nel mare del web che, a differenza d’altri, non naviga a vista. Aspira ad essere un hub non conformista, un approdo libero nel quale raccogliere pensieri e parole e dove donne e uomini in marcia possono fermarsi a discutere insieme di politica, ecologia, musica, film, calcio, calci, pugni e rivoluzione.

Ultimi articoli

La traduzione letteraria: un’arte conflittuale\2

La traduzione letteraria: un’arte conflittuale\2

29 Maggio 2022
“Videorama”, l’esordio di Tomei tra esoterismo clan e pulsioni sfrenate

“Videorama”, l’esordio di Tomei tra esoterismo clan e pulsioni sfrenate

28 Maggio 2022
Giuseppe Sartori: “Il Teatro Greco? Uno spazio meraviglioso che ti accarezza”. Parola di Edipo

Giuseppe Sartori: “Il Teatro Greco? Uno spazio meraviglioso che ti accarezza”. Parola di Edipo

28 Maggio 2022

Ultimi commenti

  • Luca su La traduzione letteraria: un’arte conflittuale\1
  • Guidobono su Il punto (di M.Veneziani). La politica ridotta alla semiclandestinità
  • Guidobono su Il punto (di M.Tarchi). Biden, Putin e l’Europa nel conflitto ucraino
  • Giuseppe su Storia. La dottrina del fascismo e gli altri documenti ufficiali di Benito Mussolini
  • Francesco su Il punto (di M.Veneziani). La politica ridotta alla semiclandestinità
  • Mauro Scarabelli su Ritratti. Vittorio Savini, il fuoriclasse
  • Valter Ameglio su La Salernitana si è salvata due volte in una sola stagione

with by amdotcom

No Result
View All Result
  • Politica
    • Difesa
    • Grilleide
    • La Destra riparte da…
    • Tarantelle
  • Corsivi
  • Le interviste
  • Esteri
  • Economia
  • Cronache
  • Cultura
    • Artefatti
    • fedi e religioni
    • Fumetti
    • Libri
    • Musica
    • Ritratti non conformi
    • Sacro
    • Scuola/Questionario proustiano
    • Televisionando
  • Sport
    • Boxe
    • Figurine
    • Il raccattapalle
    • Pallone mon amour
    • Storie di Calcio
  • Scintill&digitali
  • Videogames
  • Parola ai lettori
Questo sito utilizza cookie per fornirti la migliore esperienza di navigazione. Se continui nella navigazione acconsenti all'uso dei cookie.OkLeggi di più