“Fratelli d’Italia chiede con forza la massima trasparenza sui contributi governativi destinati alle numerose associazioni dei combattenti”. E’ quanto dichiarano i parlamentari di Fratelli d’Italia in Commissione Difesa della Camera dei Deputati, Salvatore Deidda e Wanda Ferro.
“Nel provvedimento elaborato dal precedente governo e ora al vaglio della Commissioni – sottolineano Deidda e Ferro – si prevede, per queste associazioni, lo stanziamento di ben 1,7 milioni di euro, un milione dei quali, viene destinato alle associazioni combattentistiche e partigiane. Fratelli d’Italia ritiene opportuno, anzi doveroso, procedere con le opportune verifiche per capire se e quali di queste numerose associazioni, abbiano o no il diritto a tale contributo ma stona veder penalizzate le Associazioni d’Arma e di Categoria, a favore di quelle partigiane. E stupisce – ad esempio – uno stanziamento di 26mila euro per l’associazione dei combattenti volontari antifascisti in Spagna, uno di 40 mila euro per i partigiani cristiani o, quello di 100 mila euro per l’Anpi”.
“Il sottosegretario alla Difesa Volpi e il presidente della Commissione Rizzo – concludono i parlamentari di Fratelli d’Italia – ci hanno assicurato la massima trasparenza in sede di discussione. E a loro ci appelliamo affinché, tra le altre nostre richieste, vengano resi noti quanti siano i componenti di ogni singola associazione e quali siano, oggi, le finalità che queste perseguono. Ci auguriamo pertanto, preannunciando al momento il nostro voto contrario a questo provvedimento, che in sede di discussione si faccia la necessaria chiarezza affinché i soldi dei contribuenti non vengano spesi per associazioni o iniziative che poco hanno a che fare con il mondo militare”.