Come da tradizione, ogni anno le forze identitarie ricordano la tragedia delle Foibe e dell’esodo degli italiani da Istria, Fiume e Dalmazia. Uno dei momenti più importanti a livello nazionale quest’anno è stato a Milano, dove Lealtà Azione ha organizzato, la sera del 9 febbraio, una manifestazione molto partecipata.
«Nonostante la legge abbia istituito nel 2004 il 10 febbraio Giorno del Ricordo delle vittime delle e dell’ esodo di oltre 350.000 italiani dalle terre istriano-dalmate foibe – spiega il movimento in un comunicato- perdura ancora oggi un assordante silenzio, quando non addirittura un`intollerabile mistificazione storica, da parte delle istituzioni, incapaci di mettere da parte odi e divisioni strumentali. Lealtà Azione, in conclusione, continuerà a ricordare la tragedia delle foibe e dell’esodo mantenendo viva la memoria di coloro che, in quei drammatici anni, italiani vollero restare».
A Monza invece l’associazione Ades, con il patrocinio del Comune di Monza, ha organizzato la presentazione del fumetto “Foiba Rossa “, un’opera di Emanuele Merlino, che narra la storia di Norma Cossetto, una ragazza italiana che venne torturata e uccisa dai partigiani titini, durante la pulizia etnica ai danni degli italiani.
La Lombardia anche quest’anno si riconferma quindi luogo centrale del Ricordo, mentre in alcune città italiane, con il patrocinio delle istituzioni, si organizzano convegni negazionisti.