• Home
  • Il Clan
  • Privacy Policy
  • Contatti
lunedì 6 Febbraio 2023
No Result
View All Result
Barbadillo
  • Politica
    • Difesa
    • Grilleide
    • La Destra riparte da…
    • Tarantelle
  • Corsivi
  • Le interviste
  • Esteri
  • Economia
  • Cronache
  • Cultura
    • Artefatti
    • fedi e religioni
    • Fumetti
    • Libri
    • Musica
    • Ritratti non conformi
    • Sacro
    • Scuola/Questionario proustiano
    • Televisionando
  • Sport
    • Boxe
    • Figurine
    • Il raccattapalle
    • Pallone mon amour
    • Storie di Calcio
  • Scintill&digitali
  • Videogames
  • Parola ai lettori
Barbadillo
  • Politica
    • Difesa
    • Grilleide
    • La Destra riparte da…
    • Tarantelle
  • Corsivi
  • Le interviste
  • Esteri
  • Economia
  • Cronache
  • Cultura
    • Artefatti
    • fedi e religioni
    • Fumetti
    • Libri
    • Musica
    • Ritratti non conformi
    • Sacro
    • Scuola/Questionario proustiano
    • Televisionando
  • Sport
    • Boxe
    • Figurine
    • Il raccattapalle
    • Pallone mon amour
    • Storie di Calcio
  • Scintill&digitali
  • Videogames
  • Parola ai lettori
Barbadillo
Home Esteri

Riviste/Eurasia. I 100 giorni di Donald Trump e gli Usa che non si isoleranno mai

by Manlio Triggiani
5 Giugno 2017
in Esteri
0
Donald Trump
Donald Trump

Superati i cento giorni di governo di Donald Trump, presidente statunitense che in campagna elettorale aveva promesso una politica di isolazionismo per gli Usa, è tempo di verificare le dinamiche innescate e come hanno agito gli Usa e le altre potenze mondiali come la Cina, l’Europa, il Giappone, la Russia. Lo fa, con un dossario ricco di spunti e di analisi, l’ultimo numero di Eurasia (1/2017; edizioni all’Insegna del Veltro; pagg. 203; euro 18; www.eurasia-rivista.com) interessante rivista di studi geopolitici diretta dal professor Claudio Mutti.

Analizzando storicamente, e da un punto di vista politologico, il concetto di isolazionismo Usa, Mutti rimarca come l’ascendenza alla Dottrina Monroe (1823) definita “la prima formulazione programmatica dell’imperialismo statunitense” aveva lo scopo di rimuovere l’Europa dalla collocazione di “centro del mondo” per farle perdere la sua posizione naturale storico-spirituale. Non a caso il principe Metternich comprese bene la minaccia intrinseca e mise l’Europa in guardia contro questo “atto rivoluzionario (…) audace e pericoloso”. Quasi un secolo dopo, il presidente Wilson, in un discorso del 1917, estese la dottrina Monroe a tutto il mondo e il “destino manifesto” Usa, che affondava le proprie basi nella morale religiosa puritana, concideva con il “nuovo ordine mondiale “ di stampo Usa. Insomma, un progetto di egemonia mondiale e globalizzante che data da circa due secoli… Al termine dell’editoriale, Mutti sostiene che gli Usa non si isoleranno.

Alla lucida analisi del direttore fanno seguito gli studi di vari autori sul relativo declino della superpotenza Usa (Falchi); sulla politica estera di Trump (Madsen); un’analisi su questa svolta Usa che potrebbe nascondere solo un riposizionamento necessario per la potenza a stelle strisce (Galoppini). Poi, fra gli altri, una serie di articoli analizza i rapporti diretti fra Usa e Russia, Turchia, Cina (Berera, Braccio, Parenti e Vernole) e al termine nella rubrica Documenti sono riportati brani di lavori di Drieu La Rochelle, degli Espinosa e Bienstock.

@barbadilloit

Manlio Triggiani

Manlio Triggiani

Manlio Triggiani su Barbadillo.it

Tags: BarbadilloEurasiamanlio triggiani

Related Posts

Respirare l’Appennino dei patres

Respirare l’Appennino dei patres

3 Febbraio 2023
Anniversari. Il Bloody Sunday dei patrioti che lottavano per essere irish, liberi e cattolici

Bloody Sunday, il dolore che non passa

30 Gennaio 2023

Il controverso Memorial bomber command e le tecniche spietate della Raf

Ay Sudamerica! Lo Stato paraguaiano condannato per l’assassino del giornalista “anti-narcos”

Il caso. La Gran Bretagna blocca la riforma della Scozia sul riconoscimento di genere

La guerra a oltranza alla Russia e il rischio di “regalare” l’Asia alla Cina

Ay Sudamerica! Il Brasile di Lula fra repressione e tentazioni di golpe

Gran Bretagna. Se il cat-calling (o pappagallismo) diventa reato

Guerra. Le ritrosie di area Cdu sulle strategie Usa in Europa

Più letti

  • L’intervista.  Goikoetxea: “Il fallo su Maradona? La mia croce”

    L’intervista. Goikoetxea: “Il fallo su Maradona? La mia croce”

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Il caso. L’errore di restituire i marmi dei Musei Vaticani alla Grecia

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Segnalibro. “Eurasia” e l’attuale ciclo politico dell’Europa

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Difesa. La memoria del cordiale in bustina (simbolo di un’Italia che non c’è più)

    33 shares
    Share 33 Tweet 0
  • Fenomeno Cognetti, le otto montagne in ciascuno di noi

    0 shares
    Share 0 Tweet 0

Seguici su Facebook

Siti amici

  • 10 righe dai libri
  • Appennini di Gian Luca Diamanti
  • Arianna Editrice
  • Associazione Eumeswil Firenze
  • Calcio e statistiche
  • Diretta.it
  • Eclettica edizioni
  • Finanza Sexy
  • Hamelin Prog – Progressive Rock Magazine
  • Il blog di Roberto Perrone
  • Il diario del gigante Paolo Isotta
  • L'eminente dignità del provvisorio
  • linkiesta
  • melascrivo
  • Polémia
  • Rivista Visio
  • SilviaValerio.it
  • Storia in rete
Facebook Twitter Instagram

“All’orizzonte di quell’oceano ci sarebbe stata sempre un’altra isola, per riparsi durante un tifone, o per riposarsi e amare”.
Hugo Pratt

Barbadillo è un laboratorio di idee nel mare del web che, a differenza d’altri, non naviga a vista. Aspira ad essere un hub non conformista, un approdo libero nel quale raccogliere pensieri e parole e dove donne e uomini in marcia possono fermarsi a discutere insieme di politica, ecologia, musica, film, calcio, calci, pugni e rivoluzione.

Ultimi articoli

“No time to die”: la debolezza di Bond al tempo della cancel culture

Segnalibro. James Bond ha 60 anni (ma non li dimostra affatto)

5 Febbraio 2023
“Vaincre ou Mourir”, il successo del film sul genocidio in Vandea

“Vaincre ou Mourir”, il successo del film sul genocidio in Vandea

4 Febbraio 2023
Respirare l’Appennino dei patres

Respirare l’Appennino dei patres

3 Febbraio 2023

Ultimi commenti

  • Guidobono su Il punto (di M.Veneziani). Le ragioni dell’anticonformismo (anche) al tempo del governo Meloni
  • Guidobono su Il punto (di M.Veneziani). Le ragioni dell’anticonformismo (anche) al tempo del governo Meloni
  • Giulio De Gregorio su “Vaincre ou Mourir”, il successo del film sul genocidio in Vandea
  • paolo su Respirare l’Appennino dei patres
  • paolo su “Vaincre ou Mourir”, il successo del film sul genocidio in Vandea
  • Guidobono su Focus. Il Piano Mattei e l’orizzonte mediterraneo del governo Meloni
  • Luca su “Vaincre ou Mourir”, il successo del film sul genocidio in Vandea

with by amdotcom

No Result
View All Result
  • Politica
    • Difesa
    • Grilleide
    • La Destra riparte da…
    • Tarantelle
  • Corsivi
  • Le interviste
  • Esteri
  • Economia
  • Cronache
  • Cultura
    • Artefatti
    • fedi e religioni
    • Fumetti
    • Libri
    • Musica
    • Ritratti non conformi
    • Sacro
    • Scuola/Questionario proustiano
    • Televisionando
  • Sport
    • Boxe
    • Figurine
    • Il raccattapalle
    • Pallone mon amour
    • Storie di Calcio
  • Scintill&digitali
  • Videogames
  • Parola ai lettori
Questo sito utilizza cookie per fornirti la migliore esperienza di navigazione. Se continui nella navigazione acconsenti all'uso dei cookie.OkLeggi di più