• Home
  • Il Clan
  • Privacy Policy
  • Contatti
domenica 13 Luglio 2025
No Result
View All Result
Barbadillo
  • Politica
    • Difesa
    • Grilleide
    • La Destra riparte da…
    • Tarantelle
  • Corsivi
  • Le interviste
  • Esteri
  • Economia
  • Cronache
  • Cultura
    • Artefatti
    • fedi e religioni
    • Fumetti
    • Libri
    • Musica
    • Ritratti non conformi
    • Sacro
    • Scuola/Questionario proustiano
    • Televisionando
  • Sport
    • Boxe
    • Figurine
    • Il raccattapalle
    • Pallone mon amour
    • Storie di Calcio
  • Scintill&digitali
  • Cinema
  • Parola ai lettori
Barbadillo
  • Politica
    • Difesa
    • Grilleide
    • La Destra riparte da…
    • Tarantelle
  • Corsivi
  • Le interviste
  • Esteri
  • Economia
  • Cronache
  • Cultura
    • Artefatti
    • fedi e religioni
    • Fumetti
    • Libri
    • Musica
    • Ritratti non conformi
    • Sacro
    • Scuola/Questionario proustiano
    • Televisionando
  • Sport
    • Boxe
    • Figurine
    • Il raccattapalle
    • Pallone mon amour
    • Storie di Calcio
  • Scintill&digitali
  • Cinema
  • Parola ai lettori
Barbadillo
Home Cronache

Politica. L’Italia, la crisi vista dal prisma delle paure dei cittadini

by Mirko Tassone
11 Marzo 2017
in Cronache
0

130218102914-largeNon sorprendono nessuno, se non i politici ed i giornalisti salottieri che non hanno mai frequentato un mercato, preso un autobus pubblico o fatto due passi in un quartiere popolare. I risultati, appena pubblicati, di un ricerca condotta da Ipsos nel dicembre scorso, restituiscono l’immagine di un’Italia stremata da una crisi economica di cui non si vede la fine. Gli italiani temono di rimanere prigionieri in un tunnel, di finire risucchiati nel vortice della miseria. Lo sconforto travolge il presente e mina il futuro. Per il 67 per cento dei cittadini, il Paese ha imboccato la “strada sbagliata”. Il 77 per cento degli italiani è “molto” (52 per cento) e “in parte” (25 per cento) preoccupato per gli effetti della crisi economica. L’ottimismo per un domani migliore, risulta piuttosto risibile. Solo il 20 per cento del campione ritiene, infatti, che il peggio sia passato. Per il 38 per cento, invece, la buriana deve ancora arrivare. Complessivamente, solo un italiano su cinque prevede un miglioramento della propria condizione economica. Del resto, nella situazione attuale è difficile nutrire ottimismo. Le preoccupazioni sono tante ma, per l’85 per cento degli intervistati, il lavoro e l’economia occupano il vertice della classifica dei problemi nazionali. Il dato conferma che, in questi anni, l’occupazione è cresciuta solo nei report drogati diffusi dal governo. Altro tema che suscita apprensione, è quello legato all’immigrazione. Nella macro area “sicurezza”, il 33 per cento degli intervistati ha manifestato preoccupazione per i continui sbarchi. Si tratta di una percentuale cresciuta (nel 2014 era al 3 per cento), in maniera esponenziale, nel corso dell’ultimo biennio. Al terzo posto della graduatoria della ansie italiche, figura il funzionamento delle istituzioni (39 per cento). A seguire, welfare (33 per cento), ambiente (5 per cento) e mobilità (3 percento). In definitiva, più di ogni altra cosa, a turbare il sonno degli italiani è il pessimo stato di salute dell’economia. L’indagine ha restituito, quindi, un risultato scontato. Un risultato che può aver sorpreso solo la sparuta minoranza che frequenta i salotti televisivi e pontifica su tutto, pur nonavendo dimestichezza con nulla. Solo chi vive una dimensione onirica della realtà continua, infatti, a non accorgersi che gli italiani hanno perso tutto, anche la speranza.

@barbadilloit

Mirko Tassone

Mirko Tassone

Mirko Tassone su Barbadillo.it

Visualizzazioni: 0
Tags: istatitaliamirko tassone

Related Posts

“Science”: la proteina Spike può causare il morbo di Alzheimer

“Science”: la proteina Spike può causare il morbo di Alzheimer

12 Luglio 2025
L’ultimo legionario: in onore di Pampa Fumei, “uno di noi” che non ho conosciuto

L’ultimo legionario: in onore di Pampa Fumei, “uno di noi” che non ho conosciuto

10 Luglio 2025

Il cane è ansioso? Cambiare abitudini in poche ore lo disorienta

Diario di cella (di G.Alemanno). Il caldo arroventa il sovraffollamento e la politica dorme con l’aria condizionata

Difendiamo gli alberi di Milano dalla politica che si dice green

Luisa, la studentessa pavese che conquistò Giacomo Airoldi

La seconda guerra mondiale e l’infuocato giugno del 1944

“Neanche con un fiore”: oggi a Milano convegno sulla violenza

Segnalazione. Per gli specialisti la modernità porta guai: ora studiano come ricreare le città

Più letti

  • “C’è ancora domani”, tutte le sbavature nel film di Cortellesi

    “C’è ancora domani”, tutte le sbavature nel film di Cortellesi

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • La polemica. Al film della Cortellesi preferiamo l’epopea della Magnani in “Onorevole Angelina”

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Salviamo il Comandante Todaro: mito e realtà di un eroe italiano (senza buonismo)

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • In “The Penitent” di Barbareschi la religione è nel mirino degli lgbt

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • La vita romanzesca di Edda Ciano Mussolini tra amore, odio e perdono

    0 shares
    Share 0 Tweet 0

Seguici su Facebook

Siti amici

  • 10 righe dai libri
  • Appennini di Gian Luca Diamanti
  • Arianna Editrice
  • Associazione Eumeswil Firenze
  • Calcio e statistiche
  • Diretta.it
  • Eclettica edizioni
  • Finanza Sexy
  • Hamelin Prog – Progressive Rock Magazine
  • Il blog di Roberto Perrone
  • Il diario del gigante Paolo Isotta
  • L'eminente dignità del provvisorio
  • linkiesta
  • melascrivo
  • Polémia
  • Rivista Visio
  • SilviaValerio.it
  • Storia in rete
Facebook Twitter Instagram

“All’orizzonte di quell’oceano ci sarebbe stata sempre un’altra isola, per riparsi durante un tifone, o per riposarsi e amare”.
Hugo Pratt

Barbadillo è un laboratorio di idee nel mare del web che, a differenza d’altri, non naviga a vista. Aspira ad essere un hub non conformista, un approdo libero nel quale raccogliere pensieri e parole e dove donne e uomini in marcia possono fermarsi a discutere insieme di politica, ecologia, musica, film, calcio, calci, pugni e rivoluzione.

Ultimi articoli

Riletture. Ernst Jünger nel grembo segreto della madre terra

Ernst Jünger, due volte la cometa tra letteratura e milizia politica

13 Luglio 2025
Sandro Marano promeneur in città. Ovvero, il “trovatore”

Sandro Marano promeneur in città. Ovvero, il “trovatore”

13 Luglio 2025
Segnalibro. Fiabe e leggende nel nome della tradizione irlandese

Segnalibro. Fiabe e leggende nel nome della tradizione irlandese

13 Luglio 2025

Ultimi commenti

  • Tullio Zolia su “Dino Buzzati”: torna nelle librerie la monografia di Fausto Gianfranceschi
  • enrico su La compagna Carola Racket lascia il parlamento Ue. Ecco il perché (la vignetta di Giorgio Betti)
  • Pasquale ciaccio su La compagna Carola Racket lascia il parlamento Ue. Ecco il perché (la vignetta di Giorgio Betti)
  • Guidobono su Formare con la boxe perché “picchiarsi” sia sport, non violenza
  • Francesco su Storia in Rete. L’Oro della Patria? È sempre in libera uscita (e di incerto rientro)
  • Francesco su Arriva l’Opera omnia di Arturo Reghini
  • Guidobono su Formare con la boxe perché “picchiarsi” sia sport, non violenza

with by amdotcom

No Result
View All Result
  • Politica
    • Difesa
    • Grilleide
    • La Destra riparte da…
    • Tarantelle
  • Corsivi
  • Le interviste
  • Esteri
  • Economia
  • Cronache
  • Cultura
    • Artefatti
    • fedi e religioni
    • Fumetti
    • Libri
    • Musica
    • Ritratti non conformi
    • Sacro
    • Scuola/Questionario proustiano
    • Televisionando
  • Sport
    • Boxe
    • Figurine
    • Il raccattapalle
    • Pallone mon amour
    • Storie di Calcio
  • Scintill&digitali
  • Cinema
  • Parola ai lettori
Questo sito utilizza cookie per fornirti la migliore esperienza di navigazione. Se continui nella navigazione acconsenti all'uso dei cookie.OkLeggi di più