Marine Le Pen raccontata con un fumetto delle matite cialtrone di Charlie Hebdo. Nessuna novità dalla pubblicazione per i francesi, qualche notizia in più per gli italiani. Nella storia viene raccontata la sua giovinezza, con le sue sorelle più impegnate di lei nel Front National e un approccio alla vita senza pregiudizi.
Interessante l’approccio di Richard Malka, uno dei disegnatori de “La face crashée de Marine Le Pen”: “Non è un mostro dal mattino alla sera ma resta un personaggio inquietante e se la demonizzate non sarete credibili, non impressionerete più nessuno. Credo che sia preferibile mostrare quello che realmente è con i suoi lati oscuri e le sue parti in luce cosa che è più convincente per l’elettore”. Malka arriva buon ultimo dopo gli elettori francesi, che hanno già apprezzato Marine Le Pen, per il suo atteggiamento identitario e insieme attento alle ragioni delle comunità.
Con la guida di Marine Le Pen, il partito di destra patriottica francese, il Front National, è diventato il primo partito transalpino alle elezioni europee del 2014, raccogliendo il 25% dei consensi.