Quello della serie B è un mondo, da sempre, a sè. L’Olimpo del calcio che ambisce a sprovincializzarsi, delle favole di paese che sognano di portare in giro per l’Italia il gonfalone del proprio campanile, delle grandi decadute che ambiscono a pronti rientri nel Paradiso dei Grandi. Certo, la serie A attuale (così piccina picciò) non consente alla B di difendere il suo storico fascino. Però, in cadetteria, qualcosa di buono (eccome!) c’è. Abbiamo scelto tre calciatori da tenere sotto controllo. Non si sa mai.
DANIEL BESSA, 23 anni, centrocampista offensivo. (Hellas Verona, prestito dall’Inter)
Il Verona, dopo un avvio balbettante, ha ritrovato la sua dimensione di ammazzacampionato. Nell’ultimo turno se n’è accorto l’Ascoli che s’è trovato schiantato in casa (4-1) dai gialloblù veneti affamatissimi di punti dopo il (mezzo) palso falso al Bentegodi contro il Brescia. Bessa, brasileiro naturalizzato italiano, è sugli scudi. La classe del ragazzo straborda e, nelle Marche, si manifesta con una rete che è un gioiello. Fa un grandissimo lavoro tra le linee e salta l’uomo con facilità, come si sono accorti (pure i bianconeri).
[youtube]https://www.youtube.com/watch?v=iOFk0Bk1JCA[/youtube]
GIOVANNI CROCIATA, 19 anni, centrocampista (Brescia, in prestito dal Milan)
Gli basta entrare in campo per cambiare il volto a una squadra. Funambolo nato a Palermo e cresciuto a Milanello, rappresenta un’altra delle scoperte del periodo milanista di Sinisa Mihajlovic. A Brescia se l’è portato mister Brocchi, che lo conosce bene. Taglia il campo da una parte all’altra, con eleganza, importanti mezzi tecnici e buona visione di gioco. Ha margini di miglioramento enormi.
[youtube]https://www.youtube.com/watch?v=ndhOwH-imTw[/youtube]
MOSES ODJER, 20 anni, mediano (Salernitana)
Uomo ovunque, se questo piccoletto ghanese avesse solo quindici centimetri d’altezza in più (e ancora un po’ di fosforo tra i piedi) se ne parlerebbe come uno dei tanti eredi dei centrocampisti d’ebano che hanno messo radici nelle migliori squadre d’Europa. Pressa, attacca e va sempre a estirpare la palla sul portatore. Ha una buona capacità nel passaggio e nel cross ma deve affinare la visione di gioco. Coraggio e grinta da vendere, talmente tanto che a volte gli costa l’ingenuità del cartellino. Può solo crescere e fare bene.
[youtube]https://www.youtube.com/watch?v=9eF1i14YRJU[/youtube]