“Il Front National e la Lega Nord denunciano il tradimento della civiltà europea e dei valori che rappresenta oggi l’Ue. Siamo i soli a difendere ancora l’idea di un progetto comune”: Marion Marechal-Le Pen, parlamentare nazionale del FN, in visita a Roma e Milano, invitata dal circuito identitario Mille Patrie, ha rafforzato l’asse sovranista con la Lega e Noi con Salvini. La saldatura con il Carroccio consente ai lepenisti di mostrare un modello identitrario di governo, efficiente in Lombardia e Veneto: “L’esempio di comuni e regioni italiani governati dalla Lega Nord – ha detto Marion Le Pen – mi è stato molto utile. Ho potuto mostrare che i nostri alleati amministrano con successo, sfatando così le previsioni apocalittiche dei nostri avversari” su una possibile vittoria del Fn in Francia.
L’idea di Europa della Le Pen
“La loro Europa non è la nostra, anzi la loro è un’anti-Europa, quella dei tecnocrati, dei commissari non eletti, dei banchieri. La nostra è quella degli eroi, dei santi e degli inventori. La loro Europa ha 60 anni, la nostra 5 mila”, ha puntualizzato la Le Pen. Poi ha ripetere alcuni refrain del Front National: “L’arrivo di milioni di persone peserà ancora di più sui problemi sociali, economici, culturali e di sicurezza, mentre l’Ue cerca di impedire a paesi illuminati di difendersi, come l’Ungheria e la Polonia”.