Dal oggi al 22 novembre il capoluogo emiliano ospiterà la IX edizione del BilBOlbul, il festival internazionale del fumetto. Una miriade di eventi sparsi in diverse location (qui la mappa dei luoghi), ospiti d’onore oltre a mostre, incontri e workshops. Ma anche editoria, formazione e promozione di giovani artisti. Un’offerta davvero ghiotta non solo per gli appassionati del fumetto ma anche per chi opera in un settore che oramai, uscito da un ghetto in cui ottusamente è stato relegato per anni, offre grandi possibilità e spazi realizzativi.
Programma alla mano (è possibile consultarlo dettagliatamente sul sito ufficiale http://www.bilbolbul.net/BBB15/ ) gli eventi sono davvero tantissimi. Dall’omaggio a quattro grandi maestri del fumetto legati alla città di Bologna (Magnus, Luigi Bernardi, Bonvi e Giorgio Morandi) al ciclo di conferenze sull’evoluzione del linguaggio fumettistico passando per lo spazio dediche insieme a firme prestigiose delle nuvole parlanti (Tuono Pettinato, Richard McGuire, Vanna Vinci e Lilli Carré, solo per dirne alcuni), ce ne sarà davvero per tutti i gusti.
Sono previste inoltre tre tavole rotonde per indagare diversi aspetti del lavoro editoriale e artistico, coinvolgendo diversi operatori del settore, uno spazio di incontro con gli editor per poter sottoporre e confrontare i propri portfolio nonché tre workshop pratici durante i quali i partecipanti potranno lavorare con alcuni tra i maggiori esponenti del fumetto e dell’illustrazione contemporanei, tra cui Paolo Bacilieri, Lilli Carré e Olivier Schrauwen.
Una IX edizione che promette bene e che conferma come nel nostro Paese il mercato del fumetto stia finalmente trovando i modi e gli spazi per esprimere al meglio il proprio grande potenziale.
