I marò sono innocenti: di questo è sicuro il giornalista e scrittore Toni Capuozzo, autore del volume “Il segreto dei marò” (Mursia). Intervista da Daniele Lazzeri per il Nodo di Gordio, Capuozzo ha ricordato gli elementi fondamentali per riconoscere l’innocenza dei fucilieri di Marina Massimiliano Latorre e Salvatore Girone.
Il più efficace è “la dichiarazione a caldo del comandante e proprietario del peschereccio St. Antony, che rientrato nel porticciolo di Neendakara, con ancora a bordo i corpi delle due vittime, dichiara a una televisione di aver avuto l’incidente alle 21.20 della sera. L’incidente della Lexie avviene poco dopo le 16. Una differenza di oltre cinque ore, che è anche la differenza tra il giorno e la notte. Come se si stesse parlando di due incidenti diversi. Ci sono molti altri elementi, dalla difficoltà che un peschereccio come il St. Antony potesse restare in rotta di collisione per quasi venti minuti con una petroliera come la Lexie (8 nodi la velocità dell’uno, 13/14 quella dell’altra). Ma il lato debole dell’accusa indiana, che non a caso non ha mai prodotto né un capo d’imputazione né un rinvio a giudizio è l’inconsistenza delle prove a carico: i dati della prima autopsia sono smentiti dalla perizia balistica (ed entrambe vengono effettuate in assenza di periti di parte), le prove balistiche assegnano la responsabilità alle armi di altri due marò, e non a quelle di Latorre e Girone, le testimonianze a carico cambiano nel corso dell’inchiesta, modificando orari e circostanze”.
Infine ha definito la difesa di Latorre e Girone una questione d’onore: solo dopo il chiarimento della giurisdizione “i due potranno difendersi in punta di fatto, dimostrare l’innocenza che hanno sempre rivendicato. Non: “non siamo colpevoli perché militari in servizio, o perché l’incidente è avvenuto in acque internazionali”. Ma: “non abbiamo ucciso i due pescatori”. La difesa da un’accusa ingiusta è, a volte, anche una difesa dell’onore”.
(l’intervista integrale su questo link: http://www.nododigordio.org/in-evidenza/i-maro-sono-innocenti-le-prove-nel-libro-di-toni-capuozzo)