
Ho letto della polemica sulla nuova copertina di Cuori Neri di Luca Telese con la faccia di Massimo Carminati. Tra questi il commento sdegnato di Giampaolo Mattei, con il quale ho scritto tempo fa La notte brucia ancora. E la risposta che vi ha dato lo stesso Luca Telese. Quando ho visto la copertina che rievocava Mafia capitale, sono rimasto allibito anche io. Perché conosco l’onestà intellettuale di Telese, un amico che conosco da anni, e perché fu proprio lui a spingermi a scrivere La notte brucia ancora con Giampaolo Mattei nella collana della Sperling da lui diretta, Le radici del presente. E so, per averne parlato a lungo, quanto cuore Luca abbia messo raccontando quelle storie di giovani ragazzi uccisi per un’idea. Con Luca condividiamo le origini politiche e la rabbia, l’orrore che proviamo per quelle storie di sangue che hanno incendiato gli anni ’70. Molte delle quali ancora non risolte. La risposta di Luca sulla nuova copertina di Cuori Neri è chiarissima e onesta.
Pur non provenendo da quella storia politica, mi indigna l’associazione di quei morti con Mafia Capitale. Scrivo per raccogliere il grido di dolore di Giampaolo Mattei a far sentire la propria voce. Aggiungo sommessamente la mia, per quello che vale.