Tutto pronto, allo Juventus Stadium, per Juventus-Monaco. Allegri, alla vigilia, non ha fatto chiarezza sull’undici titolare. Tuttavia, molto probabile il 4-3-1-2 con Buffon tra i pali, difesa con Lichtsteiner, Bonucci, Chiellini ed Evra (panchina per Barzagli). A centrocampo si rivede Pirlo, insieme a Vidal e Marchisio (out, per infortunio, Pogba). Pereyra, l’uomo del momento, agirà alle spalle di Morata e, ovviamente, Tevez.
Per Jardim, tecnico del Monaco, spazio al 4-2-3-1. In porta Subasic, coperto da Raggi, Carvalho, Abdennour ed Elderson. Toulalan e Kondogbia davanti alla difesa. Berbatov sarà la punta centrale, supportato da Dirar, Moutinho e Carrasco.
Dopo ben 17 anni, la Juventus torna ad affrontare il Monaco (un solo precedente tra i due club). Era la stagione 1997-‘98 e i bianconeri eliminarono i monegaschi dalla Champions League grazie al 4-1 casalingo e al 2-3 in terra francese. Quella Juventus perse poi la finalissima contro il Real Madrid
Vidal sogna il Triplete
A poche ora dalla sfida di Champions con il Monaco, Vidal ha parlato dei tanti obiettivi bianconeri, in particolare del sogno Triplete: “Siamo maturi per puntare ad arrivare in fondo ovunque. Il gruppo ha fame. La Champions non è semplice, ma ormai siamo lì… Il Monaco merita grande rispetto, servirà concentrazione e pazienza”.
Ci si sofferma anche sul suo futuro: “Io sto bene alla Juventus e non sento la necessità di andare in altre realtà. Qui a vita? Io vivo il presente, fare certe promesse non ha senso. Se dovessi decidere ora resterei anche fino ai 40 anni. Sto bene io e sta bene la mia famiglia a Torino”.
Il tecnico del Monaco: “Meritiamo rispetto”
Leonardo Jardim avvisa la Juventus: “Siamo a Torino per giocarci la partita. Rispettiamo molto la Juventus, ma siamo ai quarti di finale perché ce lo siamo meritato e non ci sono squadre che partono già qualificate”.
“Abbiamo vinto il nostro girone – ricorda il portoghese -, quindi a nostra volta meritiamo rispetto. Per qualità collettiva ed esperienza la Juventus parte favorita, lo sarà sempre con il suo curriculum. Noi però cercheremo di ottenere un grande risultato. Rispetto alla doppia sfida con l’Arsenal per noi sarà più difficile, perché i bianconeri quest’anno stanno dominando in Italia e giocano bene. Sapranno metterci in grande difficoltà”.
Spauracchio numero uno, in casa monegasca, è Carlos Tevez. Ma Jardim non pensa a un trattamento particolare: “Non ritengo il calcio un gioco di singoli. Tevez è fortissimo e segna molto, per cui dovremo stare attenti. Ma tra i bianconeri ci sono tanti campioni e dovremo pensare adeguatamente ad ognuno di loro. Siamo una squadra organizzata e giochiamo in modo collettivo. La fase offensiva e quella difensiva sono ugualmente importanti e ognuno dei giocatori del Monaco ha compiti specifici per entrambe le fasi”.
@barbadilloit
@MarioBocchio