• Home
  • Il Clan
  • Privacy Policy
  • Contatti
domenica 29 Gennaio 2023
No Result
View All Result
Barbadillo
  • Politica
    • Difesa
    • Grilleide
    • La Destra riparte da…
    • Tarantelle
  • Corsivi
  • Le interviste
  • Esteri
  • Economia
  • Cronache
  • Cultura
    • Artefatti
    • fedi e religioni
    • Fumetti
    • Libri
    • Musica
    • Ritratti non conformi
    • Sacro
    • Scuola/Questionario proustiano
    • Televisionando
  • Sport
    • Boxe
    • Figurine
    • Il raccattapalle
    • Pallone mon amour
    • Storie di Calcio
  • Scintill&digitali
  • Videogames
  • Parola ai lettori
Barbadillo
  • Politica
    • Difesa
    • Grilleide
    • La Destra riparte da…
    • Tarantelle
  • Corsivi
  • Le interviste
  • Esteri
  • Economia
  • Cronache
  • Cultura
    • Artefatti
    • fedi e religioni
    • Fumetti
    • Libri
    • Musica
    • Ritratti non conformi
    • Sacro
    • Scuola/Questionario proustiano
    • Televisionando
  • Sport
    • Boxe
    • Figurine
    • Il raccattapalle
    • Pallone mon amour
    • Storie di Calcio
  • Scintill&digitali
  • Videogames
  • Parola ai lettori
Barbadillo
Home Corsivi

Il caso. Se Daria Bignardi (quasi) elogia Salvini su Vanity Fair

by Gerardo Adami
18 Febbraio 2016
in Corsivi, Politica
0
Matteo Salvini alle Invasioni Barbariche
Matteo Salvini alle Invasioni Barbariche

Quasi da non crederci. Daria Bignardi, sacerdotessa delle interviste-tv della sinistra più intellettuale e buonista che c’è, elogia Matteo Salvini nella sua rubrica settimanale su Vanity Fair. Ovviamente il “Capitano” (come il segretario leghista è chiamato dai giovani del movimento) resta brutto e cattivo, ma la Bignardi ne traccia un ritratto che contiene anche l’essenza della novità politica del Carroccio non più secessionista, descrivendone l’appeal popolare e arrivando a riconoscerne la preparazione e il coraggio (“ha il pregio di non aver paura di sporcarsi la cravatta”, a differenza dei radical-chic…). La demonizzazione di Salvini a sinistra resta la regola generale, ma la Bignardi con questo articolo mostra l’onesta intellettuale di voler capire che dietro il fenomeno “Salvini” c’è un popolo (non solo leghista) che si riconosce nella narrazione di un’Italia decadente e sofferente e non ne può più delle promesse di ripresa e risalita del premier Renzi.

Il titolo dell’articolo è “Dedicato a tutti quelli che snobbano Salvini”

“Chi snobba Salvini – scrive la Bignardi – fa il suo gioco: “ridurre, semplificare e demonizzare l’avversario senza riflettere sui motivi del suo successo politico è sempre pericoloso, vedi ventennio berlusconiano. E i critici della Lega avrebbero dovuto impararlo da un pezzo: è già successo coi leader che hanno preceduto Salvini, discoprire che c’era sotto molto di più della canottiera e delle battute volgari. Salvini è riuscito da solo a tirar fuori la Lega dal guaio in cui gli affari di Belsito e della famiglia di Bossi l’avevano cacciata, e anche se probabilmente non potrà mai fare il leader del centrodestra – i veri moderati continueranno a diffidarne – oggi potrebbe dar fastidio al Pd più il tempo di «sporcarsi le mani» nei campi rom, dove di solito vanno solo preti o volontari. Certo, lui ci va per dire «se divento sindaco vi chiudo», ma intanto ci va. Si confronta. Dà l’impressione di conoscere le situazioni di degrado che vorrebbe rimuovere più di quanto sembrino conoscerle coloro che le difendono «a prescindere».

Meglio di Grillo, Salvini è educato e ha fatto il liceo classico

Scrive la Bignardi che “A differenza di Beppe Grillo, per non parlare di Casaleggio, che appare sideralmente lontano, Salvini dà davvero ’impressione di rappresentare il suo elettorato, di essere uno che sa cosa c’è per strada, in piazza, in periferia. Per di più ha fatto il liceo classico, e quando smette di sbraitare in favore di telecamera diventa educato e gentile e se ne va salutando e stringendo mani fino all’ultimo dei redattori. Come Matteo Renzi, ha uno stile radicalmente diverso da quello dei politici della generazione precedente: è diretto, spiccio, spiritoso (non è brillante come Renzi, ma qualche buona battuta la imbrocca) ed è coraggioso. Il modo in cui ha gestito la faccenda Tosi-Zaia lascia anche supporre che sia politicamente più abile e sottile di quanto uno non sia portato a credere. Sempre citando Serra: «Salvini, tra i tanti evidentissimi difetti, ha il pregio di non avere paura di sporcarsi la cravatta».

@barbadilloit

Gerardo Adami

Gerardo Adami

Gerardo Adami su Barbadillo.it

Tags: bignardiDestrainvasioni barbarichela7legaradical chicsalvinisinistra

Related Posts

L’intervista. Veneziani: “Riparto da ‘Anima e corpo’ per riannodare le radici della politica”

Il punto (di M.Veneziani). Le ragioni dell’anticonformismo (anche) al tempo del governo Meloni

27 Gennaio 2023
Giornale di Bordo. Il boss Matteo Messina Denaro tra vaccini e uso del bancomat

Giornale di Bordo. Il boss Matteo Messina Denaro tra vaccini e uso del bancomat

24 Gennaio 2023

Il futuro dei giovani e la rotta identitaria su merito-lavoro

“Patria senza mare” e l’orizzonte mediterraneo dell’Italia

Marsiglia (FederPetroli): “Bolette giù se governo procede su road map energetica”

L’arresto di Messina Denaro e la battaglia della Generazione Borsellino contro le mafie

Le fabbriche-comunità e l’attualizzazione dell’utopia di Olivetti

Giornale di Bordo. Perché su Dante il ministro Sangiuliano ha le sue brave ragioni

Giorgia Meloni e la sfida della Realpolitik

Più letti

  • L’intervista.  Goikoetxea: “Il fallo su Maradona? La mia croce”

    L’intervista. Goikoetxea: “Il fallo su Maradona? La mia croce”

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Il caso. L’errore di restituire i marmi dei Musei Vaticani alla Grecia

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Segnalibro. “Eurasia” e l’attuale ciclo politico dell’Europa

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Difesa. La memoria del cordiale in bustina (simbolo di un’Italia che non c’è più)

    33 shares
    Share 33 Tweet 0
  • Fenomeno Cognetti, le otto montagne in ciascuno di noi

    0 shares
    Share 0 Tweet 0

Seguici su Facebook

Siti amici

  • 10 righe dai libri
  • Appennini di Gian Luca Diamanti
  • Arianna Editrice
  • Associazione Eumeswil Firenze
  • Calcio e statistiche
  • Diretta.it
  • Eclettica edizioni
  • Finanza Sexy
  • Hamelin Prog – Progressive Rock Magazine
  • Il blog di Roberto Perrone
  • Il diario del gigante Paolo Isotta
  • L'eminente dignità del provvisorio
  • linkiesta
  • melascrivo
  • Polémia
  • Rivista Visio
  • SilviaValerio.it
  • Storia in rete
Facebook Twitter Instagram

“All’orizzonte di quell’oceano ci sarebbe stata sempre un’altra isola, per riparsi durante un tifone, o per riposarsi e amare”.
Hugo Pratt

Barbadillo è un laboratorio di idee nel mare del web che, a differenza d’altri, non naviga a vista. Aspira ad essere un hub non conformista, un approdo libero nel quale raccogliere pensieri e parole e dove donne e uomini in marcia possono fermarsi a discutere insieme di politica, ecologia, musica, film, calcio, calci, pugni e rivoluzione.

Ultimi articoli

La Chiesa, la fede e i falsi moralisti-moralizzatori

La Chiesa, la fede e i falsi moralisti-moralizzatori

29 Gennaio 2023
Il controverso Memorial bomber command e le tecniche spietate della Raf

Il controverso Memorial bomber command e le tecniche spietate della Raf

28 Gennaio 2023
Segnalibro. L’occulto e l’insolito quotidiano della nostra coscienza

Segnalibro. L’occulto e l’insolito quotidiano della nostra coscienza

28 Gennaio 2023

Ultimi commenti

  • Guidobono su Gabriele Adinolfi e l’epilogo politico della destra radicale
  • Tullio Zolia su Il punto (di M.Veneziani). Le ragioni dell’anticonformismo (anche) al tempo del governo Meloni
  • Guidobono su Il punto (di M.Veneziani). Le ragioni dell’anticonformismo (anche) al tempo del governo Meloni
  • Guidobono su Gabriele Adinolfi e l’epilogo politico della destra radicale
  • Guidobono su Giornale di Bordo. Il boss Matteo Messina Denaro tra vaccini e uso del bancomat
  • Guidobono su Gabriele Adinolfi e l’epilogo politico della destra radicale
  • Ferna. su Gabriele Adinolfi e l’epilogo politico della destra radicale

with by amdotcom

No Result
View All Result
  • Politica
    • Difesa
    • Grilleide
    • La Destra riparte da…
    • Tarantelle
  • Corsivi
  • Le interviste
  • Esteri
  • Economia
  • Cronache
  • Cultura
    • Artefatti
    • fedi e religioni
    • Fumetti
    • Libri
    • Musica
    • Ritratti non conformi
    • Sacro
    • Scuola/Questionario proustiano
    • Televisionando
  • Sport
    • Boxe
    • Figurine
    • Il raccattapalle
    • Pallone mon amour
    • Storie di Calcio
  • Scintill&digitali
  • Videogames
  • Parola ai lettori
Questo sito utilizza cookie per fornirti la migliore esperienza di navigazione. Se continui nella navigazione acconsenti all'uso dei cookie.OkLeggi di più