• Home
  • Il Clan
  • Privacy Policy
  • Contatti
giovedì 30 Giugno 2022
No Result
View All Result
Barbadillo
  • Politica
    • Difesa
    • Grilleide
    • La Destra riparte da…
    • Tarantelle
  • Corsivi
  • Le interviste
  • Esteri
  • Economia
  • Cronache
  • Cultura
    • Artefatti
    • fedi e religioni
    • Fumetti
    • Libri
    • Musica
    • Ritratti non conformi
    • Sacro
    • Scuola/Questionario proustiano
    • Televisionando
  • Sport
    • Boxe
    • Figurine
    • Il raccattapalle
    • Pallone mon amour
    • Storie di Calcio
  • Scintill&digitali
  • Videogames
  • Parola ai lettori
Barbadillo
  • Politica
    • Difesa
    • Grilleide
    • La Destra riparte da…
    • Tarantelle
  • Corsivi
  • Le interviste
  • Esteri
  • Economia
  • Cronache
  • Cultura
    • Artefatti
    • fedi e religioni
    • Fumetti
    • Libri
    • Musica
    • Ritratti non conformi
    • Sacro
    • Scuola/Questionario proustiano
    • Televisionando
  • Sport
    • Boxe
    • Figurine
    • Il raccattapalle
    • Pallone mon amour
    • Storie di Calcio
  • Scintill&digitali
  • Videogames
  • Parola ai lettori
Barbadillo
Home Libri

Libri. “Da un’altra Italia” di Bosio e Nacci: diari di una nazione con la schiena dritta

by Luca Gallesi
28 Marzo 2015
in Libri
0

banner-bosioIntrodotto da pagine chiare ed eleganti sulla fama “usurpata” di un popolo di ladri, vigliacchi, lavativi e corrotti, il libro si articola in “voci” titolate, da: Andrea Barbato, Caro Pinocchio a Giorgio Ambrosoli, Qui noi giacciamo in ossequio alle loro leggi, che intendono mostrare come gli italiani non siano solo quelli della satira e autodenigrazione nazionale. Non che l’albertosordismo, come viene chiamato, rappresenti in modo inadeguato un certo tipo di italianità (che certamente esiste), ma il libro tacitamente s’interroga sul perché non vengano ricordati anche gli altri italiani, quelli onesti, quelli con la schiena diritta, che lavorano e vivono in ossequio alla massima latina secondo cui la vita è una res severa.

La scelta antologica (ogni passo è preceduto da un gustoso ritratto della vita dell’autore) spazia dall’Unità d’Italia ai giorni nostri e comprende padri della patria come Giuseppe Mazzini, grandi figure di sacerdoti come Giovanni Battista Montini, scrittori famosi da Alberto Moravia a italo Calvino, musicisti come Arturo Toscanini, imprenditori come Alberto e Giovanni Pirelli, poeti e intellettuali come Biagio Marin e Giorgio Voghera ecc. I brani proposti non intendono esaltare virtù eroiche o comportamenti eccezionali, che pure ci sono, quanto mettere in rilievo la quotidianità delle virtù civili, nell’ambito famigliare, in quello del lavoro e in quello politico e sociale. Nella splendida lettera, ad esempio, di Carlo Michelstaedter alla madre, il tema riguarda i rapporti privati tra madre e figlio, e la delicata rivendicazione di autonomia da parte di quest’ultimo. Nelle lettere spesso ironiche, tratte dal carteggio tra Cesare Zavattini e Valentino Bompiani, emerge un forte sentimento dell’amicizia, fondata sul rispetto e sul comune sentimento del lavoro intellettuale. Molte sono le figure femminili, da Maria Montessori a Lina Merlin, odiata anche all’interno del suo partito, dove qualcuno si chiedeva: ma quando muore? Da Cristina Trivulzio di Belgiojoso, ferma nel rivendicare i diritti delle donne in pieno Ottocento, a Maria Sticco, umile studiosa e scrittrice di talento, cresciuta all’ombra del suo direttore padre Agostino Gemelli.

Ma non sono solo gli intellettuali a figurare in questa ideale rassegna di italiani “diversi”, compaiono infatti sconosciuti o addirittura anonimi operai e contadini, che, in guerra o come emigranti, hanno saputo dare prova di dignità e coraggio al limite dell’abnegazione. Una riflessione a parte meriterebbero i ritratti di giovani impegnati politicamente, nazionalisti, liberali, e anche oppositori del fascismo come Giaime Pintor o Vittorio Foa, colti nella prospettiva di una orgogliosa e serena affermazione d’italianità e coerenza, come per altro, riconoscono gli autori, anche molti di coloro che militavano dalla parte opposta: «In tutti, da Slataper a Serra, da Prezzolini a Papini, spicca il sentimento del dovere, di una vocazione prima di tutto spirituale, e solo in seguito intellettuale e pratica, e li anima la stessa ribellione antiborghese a tutto ciò che sa di mediocrità e accomodamento, come in queste righe di Dino Garrone, promessa della letteratura italiana, morto giovanissimo, amico di quel Berto Ricci che fu esponente di spicco del fascismo più critico e severo: “Odiamo le strade, gli angoli puntellati dai cretini, i dilettanti, gli studenti, le feste da ballo, l’abito da sera, l’inchino, i don Giovanni da sartine, le sartine, le ragazze in genere della borghesia, il poncino, la banda domenicale, il passaggio per il corso dalle sette alle otto, i vestiti attillati, il tennis, la politica spicciola, il pettegolezzo, l’amorazzo da vicolo e lampione a gasse, le pagliette, le discussioni sull’ultimo romanzo uscito, le grandi firme, e altri erbaggi di terra bassa”.

Militavano su fronti opposti, ma la tempra morale di un Gobetti e di un Garrone non erano diverse, e soprattutto ciò che chiedevano agli altri era frutto di una intransigenza assoluta nei confronti di se stessi, dopo, come è scritto amaramente nel Gattopardo, sarebbe venuto il tempo degli sciacalli e delle iene». Chiude il libro una rassegna degli autori citati con brevi biografie e bibliografie.

Laura Bosio – Bruno Nacci, Da un’altra Italia. 65 lettere, diari, testimonianze sul “carattere” degli Italiani, Utet 2014.

@Barbadilloit

Luca Gallesi

Luca Gallesi

Luca Gallesi su Barbadillo.it

Related Posts

La morte di Yvan Colonna e le ragioni dell’indipendentismo della Corsica

Segnalibro. La Corsica, isola senza frontiere e senza alcuna autonomia e libertà

29 Giugno 2022
Viaggio nell’Argentina da Peron al radicalismo

Viaggio nell’Argentina da Peron al radicalismo

23 Giugno 2022

Aspide. L’anima mediterranea immortale di Alba de Céspedes

Luci e (tante) ombre nelle formule di civilizzazione

Segnalibro. Storia dei mercenari da Senofonte a Bob Denard

L’inattesa letizia del giardino di Sandro Marano tra cuore, natura e ecologia

“Malpertuis” di Jean Ray: alla scoperta del Poe belga

Le antichissime radici identitarie del popolo Mongolo

Segnalibro. La Tradizione della Città eterna e i suoi antichissimi miti

Più letti

  • L’intervista.  Goikoetxea: “Il fallo su Maradona? La mia croce”

    L’intervista. Goikoetxea: “Il fallo su Maradona? La mia croce”

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Segnalibro. “Eurasia” e l’attuale ciclo politico dell’Europa

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Difesa. La memoria del cordiale in bustina (simbolo di un’Italia che non c’è più)

    33 shares
    Share 33 Tweet 0
  • Il caso. Arriva Rosiko il gioco da tavola di guerra tra i quartieri di Roma

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Statistiche. Tutti i colori delle maglie del calcio italiano: prevale il rosso

    0 shares
    Share 0 Tweet 0

Seguici su Facebook

Siti amici

  • 10 righe dai libri
  • Appennini di Gian Luca Diamanti
  • Arianna Editrice
  • Associazione Eumeswil Firenze
  • Calcio e statistiche
  • Diretta.it
  • Eclettica edizioni
  • Finanza Sexy
  • Hamelin Prog – Progressive Rock Magazine
  • Il blog di Roberto Perrone
  • Il diario del gigante Paolo Isotta
  • L'eminente dignità del provvisorio
  • linkiesta
  • melascrivo
  • Polémia
  • Rivista Visio
  • SilviaValerio.it
  • Storia in rete
Facebook Twitter Instagram

“All’orizzonte di quell’oceano ci sarebbe stata sempre un’altra isola, per riparsi durante un tifone, o per riposarsi e amare”.
Hugo Pratt

Barbadillo è un laboratorio di idee nel mare del web che, a differenza d’altri, non naviga a vista. Aspira ad essere un hub non conformista, un approdo libero nel quale raccogliere pensieri e parole e dove donne e uomini in marcia possono fermarsi a discutere insieme di politica, ecologia, musica, film, calcio, calci, pugni e rivoluzione.

Ultimi articoli

Azzurre lontananze, tradizione on the road                                                

Azzurre lontananze, tradizione on the road                                               

29 Giugno 2022
Destre. MuovitItalia 19: Meloni va a Catania da Pogliese e blinda l’alleanza con Musumeci

Sicilia. Dopo il flop a Verona, alta tensione su Musumeci

29 Giugno 2022
La morte di Yvan Colonna e le ragioni dell’indipendentismo della Corsica

Segnalibro. La Corsica, isola senza frontiere e senza alcuna autonomia e libertà

29 Giugno 2022

Ultimi commenti

  • Guidobono su La sfida in edicola dell’Identità (diretta da Alessandro Sansoni)
  • Guidobono su Ucraina. Il triangolo che esclude l’Europa, impoverita dalle sue sanzioni
  • Guidobono su Contro i falsi paladini del potere popolare
  • Guidobono su Gli Stati Generali della Scuola di Fratelli d’Italia: criticità e prospettive per la formazione italiana del futuro
  • Guidobono su I giovani e l’arte perduta dell’ozio ricreativo
  • Guidobono su I giovani e l’arte perduta dell’ozio ricreativo
  • Guidobono su Ucraina. Il triangolo che esclude l’Europa, impoverita dalle sue sanzioni

with by amdotcom

No Result
View All Result
  • Politica
    • Difesa
    • Grilleide
    • La Destra riparte da…
    • Tarantelle
  • Corsivi
  • Le interviste
  • Esteri
  • Economia
  • Cronache
  • Cultura
    • Artefatti
    • fedi e religioni
    • Fumetti
    • Libri
    • Musica
    • Ritratti non conformi
    • Sacro
    • Scuola/Questionario proustiano
    • Televisionando
  • Sport
    • Boxe
    • Figurine
    • Il raccattapalle
    • Pallone mon amour
    • Storie di Calcio
  • Scintill&digitali
  • Videogames
  • Parola ai lettori
Questo sito utilizza cookie per fornirti la migliore esperienza di navigazione. Se continui nella navigazione acconsenti all'uso dei cookie.OkLeggi di più