Durante le presentazioni dei nuovi iPad, è passata quasi sotto silenzio una nuova funzionalità proposta dell’azienda di Cupertino, che va sotto il nome di AppleSIM: se dovesse essere trasportata nel mercato della telefonia mobile nonché sull’iPhone, rappresenterebbe una svolta storica.
Dal sito della mela leggiamo che questa funzione dà la possibilità di scegliere una serie di piani di navigazione internet a breve termine da vari operatori, per ora in Usa e Uk. Il vantaggio per l’utente è evidente, perché i piani tariffari della durata di uno o due anni vengono abbandonati, per passare a un sistema più flessibile. Dal punto di vista pratico, chi si trovasse a trascorrere un certo periodo in una zona in cui l’operatore di fiducia non offre un buon servizio, potrà tranquillamente aprire un piano temporaneo con un altro.
L’idea che sta alla base della nuova opzione sembra banale, però scardina l’attuale sistema che, soprattutto in Italia, prevede che la firma di un contratto con un operatore diventi una specie di patto di sangue, nel caso degli abbonamenti, mentre è un’inevitabile perdita di denaro nel caso delle ricaricabili, in quanto attivare una nuova ricaricabile ha un costo che va dai 5 ai 10 euro. AppleSIM invece non prevede un cambio di carta sim.
Ancora una volta quindi Apple dimostra di essere davanti a tutti nel campo dell’innovazione. Trasportando al campo della telefonia questo sistema, la casa di Cupertino metterebbe fine alle vessazioni subite dagli utenti, dando vita a un vero regime di libera concorrenza.