Ci sono aziende italiane che investono in Russia, nonostante il rischio di un possibile blocco per sanzioni europee: Buzzi Unicem, attraverso la controllata totalitaria Dyckerhoff, ha acquistato da Lafarge il 100% del capitale di Uralcement, ad un valore dell’impresa pari a 104 milioni di euro.
L’esecuzione del contratto è subordinata alla concessione delle necessarie autorizzazioni normative e dovrebbe avvenire entro fine anno. Il prezzo d’acquisto sarà versato utilizzando la liquidità disponibile.
Attraverso l’acquisizione di Uralcement, Buzzi Unicem potenzia la sua presenza nella regione degli Urali, per sfruttare la sinergia legata al sistema produttivo con l’attuale cementeria di Sukhoy Log.