• Home
  • Il Clan
  • Privacy Policy
  • Contatti
martedì 13 Aprile 2021
No Result
View All Result
Barbadillo
  • Politica
    • Difesa
    • Grilleide
    • La Destra riparte da…
    • Tarantelle
  • Corsivi
  • Le interviste
  • Esteri
  • Economia
  • Cronache
  • Cultura
    • Artefatti
    • fedi e religioni
    • Fumetti
    • Libri
    • Musica
    • Ritratti non conformi
    • Sacro
    • Scuola/Questionario proustiano
    • Televisionando
  • Sport
    • Boxe
    • Figurine
    • Il raccattapalle
    • Pallone mon amour
    • Storie di Calcio
  • Scintill&digitali
  • Videogames
  • Parola ai lettori
Barbadillo
  • Politica
    • Difesa
    • Grilleide
    • La Destra riparte da…
    • Tarantelle
  • Corsivi
  • Le interviste
  • Esteri
  • Economia
  • Cronache
  • Cultura
    • Artefatti
    • fedi e religioni
    • Fumetti
    • Libri
    • Musica
    • Ritratti non conformi
    • Sacro
    • Scuola/Questionario proustiano
    • Televisionando
  • Sport
    • Boxe
    • Figurine
    • Il raccattapalle
    • Pallone mon amour
    • Storie di Calcio
  • Scintill&digitali
  • Videogames
  • Parola ai lettori
Barbadillo
Home Corsivi

Scozia libera. Irvine Welsh “contro imperialisti ed elitisti” come Almirante e Pannella

by Michele De Feudis
13 Settembre 2014
in Corsivi, Esteri
0

irvine-welsh2“L’aspetto più interessante del referendum sull’indipendenza sta nel fatto che il fronte del ‘sì’, inizialmente percepito da parte della sinistra come una campagna antibritannica, è oggi visto come l’avanguardia di parte di un movimento populista più ampio, che ha come obiettivo il ritorno della democrazia attraverso queste isole”: lo scrittore scozzese Irvine Welsh, con un articolo su “La Repubblica”, ha argomentato il proprio appoggio al fronte indipendentista per il referendum dell 18 settembre.

“Free Scotland” è uno slogan che sta appassionando molto in queste settimane i lettori di destra non allineata (compresi quelli di Barbadillo.it), e questa suggestione deriva anche dalle influenze di pensatori come Alain de Benoist, che hanno – ormai da decenni – demolito la retorica patriottarda, indicando nella prospettiva comunitarista uno strumento per fronteggiare le storture di globalizzazione ed euroburocrazia. Il filosofo francese ha spiegato in una intervista così l’adesione a opzioni populiste o indipendentiste di popoli che ormai si posizionano fuori dalla dicotomia destra/sinistra: “La crisi della rappresentanza affligge oggigiorno tutte le democrazie liberali. L’indebolimento dello Stato-nazione, il quale, come ho detto sovente, è divenuto, in una volta, troppo grande per rispondere alle aspettative quotidiane della gente e troppo piccolo per far fronte alle problematiche che si sviluppano oramai su scala planetaria, ha avuto per conseguenza la rottura di ogni legame sociale (lo Stato non è più produttore di socialità) e una frattura, sempre più accentuata, tra la classe politica e i cittadini. Quest’ultimi allora tendono a rifugiarsi nell’astensione o a votare per i partiti di pura protesta, i quali non rappresentano forze costruttive. È possibile rimediare a questa situazione soltanto ponendo in essere una democrazia partecipativa su tutti i livelli che, a partire dalla base, permette a ciascun cittadino di partecipare alle vicende pubbliche”

Irvine Welsh antipartitocratico

ScoziaLa prosa dell’autore di Trainspotting su “La Repubblica” ricorda i comizi di Marco Pannella o Giorgio Almirante: “Oggi – scrive Welsh – con il suo sistema di partiti moralmente corrotto, i suoi politici di professione che non godono di alcuna stima e una pletora di insabbiamenti e complotti che arrivano fino al cuore di un establishment squallido, decadente e opportunista nel campo degli affari, della politica, dei media e della giustizia, il Regno Unito è considerato da molti dei suoi cittadini come uno Stato fallito”.

Per lo scrittore l’indipendenza sarà foriera di cambiamento e nuova socialità: “Il principio è semplice: significa destinare le risorse nazionali all’istruzione, alla sanità e agli alloggi anziché dirottarle nei conti offshore dei super-ricchi o dissiparle in sordidi conflitti all’estero istigati dagli incapaci per l’arricchimento dei loro finanziatori”.

Schermata 2014-09-07 a 19.08.14La chiosa finale lo fa incasella in pieno tra gli autori critici dell’attuale linea occidentalista: “Quanto a me – scrive ancora Welsh – ho trascorso la maggior parte degli ultimi dieci anni in Irlanda e in America: due Paesi un tempo governati da Londra. Non ho ancora incontrato una singola persona in quei Paesi mossa dal benché minimo desiderio di tornare indietro a quel governo. Quando anche la Scozia e Inghilterra si sanno liberate del sistema corrotto, imperialista ed elitista, vi garantisco che i loro popoli la penseranno esattamente come gli irlandesi e gli americani“.

@barbadilloit

@waldganger2000

Michele De Feudis

Michele De Feudis

Michele De Feudis su Barbadillo.it

Related Posts

Giornale di Bordo. A chi fa paura il generale (Figliuolo) con la penna bianca?

Giornale di Bordo. A chi fa paura il generale (Figliuolo) con la penna bianca?

11 Aprile 2021
Addio al principe Filippo: essere amati non vuol dire essere (per forza) pop

Addio al principe Filippo: essere amati non vuol dire essere (per forza) pop

10 Aprile 2021

Joe Biden presidente (ostaggio) delle sue minoranze etniche

Il punto (di M.Tarchi). Il (presunto) ritorno del pragmatismo nella politica mondiale

Il commento. La regina Elisabetta II e le lettere dei sudditi che allontanano le nubi di Harry e Meghan

La bellezza arma anti-Covid

Brexit e rimostranze lealiste, cresce la tensione nell’Irlanda del Nord

Giornale di Bordo. Franceschini abolisce la censura? Ma se non ce n’è mai stata così tanta

La protesta dei ristoratori (senza elmetto vichingo) è il termometro di un malessere profondo

Più letti

  • L’intervista.  Goikoetxea: “Il fallo su Maradona? La mia croce”

    L’intervista. Goikoetxea: “Il fallo su Maradona? La mia croce”

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Addio a Le Pen in Europa e a stop al progetto Sud, la Lega si ricolloca?

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Alain de Benoist: “Elezioni Usa: non c’è stata nessuna onda democratica pro Biden”

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • La monarchia inglese ha superato tutto, reggerà anche le recite di Meghan

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Destre. (di M. Veneziani). Meloni vola ma le manca classe dirigente

    0 shares
    Share 0 Tweet 0

Seguici su Facebook

Siti amici

  • 10 righe dai libri
  • Appennini di Gian Luca Diamanti
  • Arianna Editrice
  • Associazione Eumeswil Firenze
  • Calcio e statistiche
  • Diretta.it
  • Eclettica edizioni
  • Finanza Sexy
  • Hamelin Prog – Progressive Rock Magazine
  • Il blog di Roberto Perrone
  • Il diario del gigante Paolo Isotta
  • L'eminente dignità del provvisorio
  • linkiesta
  • melascrivo
  • Polémia
  • Rivista Visio
  • SilviaValerio.it
  • Storia in rete
Facebook Twitter Instagram

“All’orizzonte di quell’oceano ci sarebbe stata sempre un’altra isola, per riparsi durante un tifone, o per riposarsi e amare”.
Hugo Pratt

Barbadillo è un laboratorio di idee nel mare del web che, a differenza d’altri, non naviga a vista. Aspira ad essere un hub non conformista, un approdo libero nel quale raccogliere pensieri e parole e dove donne e uomini in marcia possono fermarsi a discutere insieme di politica, ecologia, musica, film, calcio, calci, pugni e rivoluzione.

Ultimi articoli

Piero Visani e la (lucida) previsione delle nuove guerre tecnologiche

Piero Visani e la (lucida) previsione delle nuove guerre tecnologiche

12 Aprile 2021
Fino alla Fine. Lo strabismo del designatore Rizzoli e Inter-Milan con il “mal di Maresca”

Fino alla Fine. Lo strabismo del designatore Rizzoli e Inter-Milan con il “mal di Maresca”

12 Aprile 2021
PatriotiAlVoto. Valle (destra.it): “Si va verso un governo di scopo. Le destre? Dovrebbero guardare alla Fpo austriaca”

Marco Valle: “I prossimi banchi di prova per le destre (oltre gli elogi del Corsera): dalla svolta green alle comunali”

12 Aprile 2021

Ultimi commenti

  • Marco su Formula 1. Il circus arriva a Imola: c’è vita (oltre) Hamilton e Verstappen?
  • Guidobono su Marco Valle: “I prossimi banchi di prova per le destre (oltre gli elogi del Corsera): dalla svolta green alle comunali”
  • Guidobono su Marco Valle: “I prossimi banchi di prova per le destre (oltre gli elogi del Corsera): dalla svolta green alle comunali”
  • Gallarò su Marco Valle: “I prossimi banchi di prova per le destre (oltre gli elogi del Corsera): dalla svolta green alle comunali”
  • Guidobono su Giornale di Bordo. A chi fa paura il generale (Figliuolo) con la penna bianca?
  • Valter Ameglio su Giornale di Bordo. A chi fa paura il generale (Figliuolo) con la penna bianca?
  • Guidobono su Joe Biden presidente (ostaggio) delle sue minoranze etniche

with by amdotcom

No Result
View All Result
  • Politica
    • Difesa
    • Grilleide
    • La Destra riparte da…
    • Tarantelle
  • Corsivi
  • Le interviste
  • Esteri
  • Economia
  • Cronache
  • Cultura
    • Artefatti
    • fedi e religioni
    • Fumetti
    • Libri
    • Musica
    • Ritratti non conformi
    • Sacro
    • Scuola/Questionario proustiano
    • Televisionando
  • Sport
    • Boxe
    • Figurine
    • Il raccattapalle
    • Pallone mon amour
    • Storie di Calcio
  • Scintill&digitali
  • Videogames
  • Parola ai lettori
Questo sito utilizza cookie per fornirti la migliore esperienza di navigazione. Se continui nella navigazione acconsenti all'uso dei cookie.OkLeggi di più