Quando il gioco si fa duro, i duri iniziano a giocare. E ora che la politica è sconfinata nella pura comicità – trasformandosi nella propria caricatura – per vignettisti e penne al vetriolo il gioco della satira si è fatto durissimo. Assolutamente improbo. Così – nel disperato tentativo di reggere la concorrenza spietata e sleale di deputati e senatori – un ostinato manipolo di autori satirici duri e puri ha deciso che è arrivato il momento di “fare sul serio”. Per rendere credibile l’improbabile impresa, l’editore Luciano Lucarini ha rispolverato nientemeno che il “Candido” di Giovannino Guareschi, la più autorevole testata satirica italiana che tornerà, dal 15 di questo mese, in abbonamento postale e in edicola a Roma con cadenza quindicinale.
“Ormai è di tutta evidenza che sfidare i politici su quel terreno è una battaglia persa – dice Alessio Di Mauro, vignettista, giornalista e direttore del nuovo Candido – . Questi cosiddetti onorevoli fanno ridere molto più di noi e con le loro straordinarie gag (dalla casa all’insaputa di Scajola fino alla vicenda di Venezia, dove abbiamo scoperto che, all’insaputa, si può addirittura diventare sindaci) sono sempre un passo avanti rispetto alla nostra fantasia. Anche quella più surreale”. “Dunque si cambia marcia – prosegue Di Mauro – e a costo di snaturarci proveremo a darci una ripulita, a stare composti, a fare una satira garbata recuperando il bianco e nero e il sapore vintage del ‘Candido’ anni ’50. Insomma, ce la metteremo tutta, saremo spietati ma sobri, un po’ come Monti e la Fornero. A voi chiediamo solo di prendere sul serio tutte le nostre baggianate, anche le più iperboliche, perché a differenza dei nostri competitor del Palazzo – che fanno ridere mentendo spudoratamente – noi faremo ridere raccontando sempre e soltanto la pura verità”.
La presentazione del Candido avrà luogo a Roma, Palazzo Ferrajoli (Piazza Colonna, 335) martedì 10 giugno 2014 alle ore 18.00. Interverranno: l’editore nonché direttore responsabile Luciano Lucarini, il direttore Alessio Di Mauro e il condirettore Egidio Bandini.