Al netto della categoria del tradimento che in politica non esiste – sia nella sua forma attiva che in quella passiva -, Fini sta a me più o meno come Francesco Totti. Non ne ho mai parlato bene, ha un fardello di colpe pesanti anche a causa delle tante ovvietà che ha proferito negli ultimi 10 anni. Tra le quali appunto rientra anche quest’ultima, e sinceramente fa ridere che si scandalizza.
Qualsiasi persona in buonafede, intellettualmente onesta e presente a sé stessa e al mondo della destra negli ultimi 20 anni, può convenire che lo spirito di An del 1994 non c’entra un’emerita mazza né per cultura politica, né per programmi, né per soluzioni con l’operazione San Gennaro di oggi (non fosse altro che quello era un partito che oscillava fin da subito tra il 12 e il 15% e questo si muove da più di un anno tra il 2 e il 4%). Ripeto: ciò che ha detto è così ovvio che non poteva non essere sottolineato da un maestro del banale come Fini.
@barbadilloit