• Home
  • Il Clan
  • Privacy Policy
  • Contatti
martedì 5 Luglio 2022
No Result
View All Result
Barbadillo
  • Politica
    • Difesa
    • Grilleide
    • La Destra riparte da…
    • Tarantelle
  • Corsivi
  • Le interviste
  • Esteri
  • Economia
  • Cronache
  • Cultura
    • Artefatti
    • fedi e religioni
    • Fumetti
    • Libri
    • Musica
    • Ritratti non conformi
    • Sacro
    • Scuola/Questionario proustiano
    • Televisionando
  • Sport
    • Boxe
    • Figurine
    • Il raccattapalle
    • Pallone mon amour
    • Storie di Calcio
  • Scintill&digitali
  • Videogames
  • Parola ai lettori
Barbadillo
  • Politica
    • Difesa
    • Grilleide
    • La Destra riparte da…
    • Tarantelle
  • Corsivi
  • Le interviste
  • Esteri
  • Economia
  • Cronache
  • Cultura
    • Artefatti
    • fedi e religioni
    • Fumetti
    • Libri
    • Musica
    • Ritratti non conformi
    • Sacro
    • Scuola/Questionario proustiano
    • Televisionando
  • Sport
    • Boxe
    • Figurine
    • Il raccattapalle
    • Pallone mon amour
    • Storie di Calcio
  • Scintill&digitali
  • Videogames
  • Parola ai lettori
Barbadillo
Home Le interviste

L’intervista. Gianni Oliva: “Le Foibe? Il prezzo della sconfitta italiana nel 1945”

by Marco Petrelli
24 Febbraio 2014
in Le interviste
0

FoibeStorico, docente, consigliere regionale del Partito Democratico alla Regione Piemonte, Gianni Oliva da tempo si occupa dell’esodo giuliano dalmata, delle Foibe e della guerra civile che infuriò nel nostro Paese tra il 1943 e il 1945.

Un argomento, quello della pulizia etnica titina in Istria e Dalmazia, per anni sepolto e dimenticato e poi lentamente divenuto di dominio pubblico, grazie anche a spettacoli come Magazzino 18, opera di Simone Cristicchi della quale Oliva ha curato la parte storica.

Professore cosa ne pensa dello spettacolo di Cristicchi?

Credo sia stupendo per ciò che dice e per come lo dice. Cristicchi, con un pizzico di ironia che aiuta a coinvolgere il pubblico, racconta il dramma di Foibe ed esodo con un’intensità emotiva dirompente.

Spettacolo contestato nella sua prima fiorentina. Perché secondo lei alcuni settori della sinistra non vogliono ancora accettare la tragedia?

Perché credo sopravviva una vulgata secondo la quale le Foibe sarebbero una tragedia marginale, materia della destra, d’altronde per anni sono le vittime di Tito sono state bandiera del MSI. Magari alcuni settori ancora legati a questa vulgata hanno difficoltà ad accettare il dramma degli italiani orientali; poi ci sono coloro che scivolano nel teppismo gratuito come chi ha interrotto la prima di Cristicchi a Firenze. Sfido che qualcuno di quei ragazzi avrebbe potuto fare un intervento di tre minuti per spiegare di cosa stava parlando. Tuttavia nel tempo sono stati fatti passi da gigante: la legge del 2004 è stata votata quasi all’unanimità (eccetto il partito di Cossutta); nel 2005 la fiction Il Cuore nel Pozzo ha spiegato per la prima volta al nostro popolo cosa accadde in Istria e Dalmazia sessant’anni prima. E poi oggi siamo abbastanza maturi per capire come le Foibe siano state il prezzo che l’Italia ha pagato per aver perso la II Guerra Mondiale.

27 Gennaio e 10 Febbraio: secondo lei riusciremo mai a celebrare entrambe le ricorrenze con la stessa intensità?

Non esiste una gerarchia della tragedia. Certo furono due drammi diversi: l’ Olocausto di portata internazionale e causato dal razzismo di Hitler; le Foibe un dramma italiano causato dal nazionalcomunismo di Tito. Direi che non dovremmo sovrapporre le due ricorrenze, bensì riuscire ad omaggiarle entrambe.

@barbadilloit

Marco Petrelli

Marco Petrelli

Marco Petrelli su Barbadillo.it

Related Posts

Guido Conti: “Da Guareschi a Tondelli sulla via del realismo fantastico”

Guido Conti: “Da Guareschi a Tondelli sulla via del realismo fantastico”

19 Giugno 2022
Graziano Piazza ovvero un derviscio di nome Tiresia

Graziano Piazza ovvero un derviscio di nome Tiresia

8 Giugno 2022

Siracusa. Il “maschio cuore” di Laura Marinoni, versione splendida Clitemnestra

Giuseppe Sartori: “Il Teatro Greco? Uno spazio meraviglioso che ti accarezza”. Parola di Edipo

L’ambasciatore Lavezzo: “Guerra in Ucraina, la non neutralità italiana e gli orizzonti di pace”

I confini d’Italia e Francia tra Mar Ligure e Monte Bianco nei ricordi di Luigi Iperti                                

Contraddirsi è vivere : FT Marinetti secondo l’antropologa Milena Contini

Enrico Vanzina: “Diario diurno? Ricordare non significa trincerarsi nel passato ma farlo rivivere”

Francia. Valle: “La crisi ucraina rinvigorisce Macron, Le Pen? Moderata”

Più letti

  • L’intervista.  Goikoetxea: “Il fallo su Maradona? La mia croce”

    L’intervista. Goikoetxea: “Il fallo su Maradona? La mia croce”

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Segnalibro. “Eurasia” e l’attuale ciclo politico dell’Europa

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Difesa. La memoria del cordiale in bustina (simbolo di un’Italia che non c’è più)

    33 shares
    Share 33 Tweet 0
  • Il caso. Arriva Rosiko il gioco da tavola di guerra tra i quartieri di Roma

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Statistiche. Tutti i colori delle maglie del calcio italiano: prevale il rosso

    0 shares
    Share 0 Tweet 0

Seguici su Facebook

Siti amici

  • 10 righe dai libri
  • Appennini di Gian Luca Diamanti
  • Arianna Editrice
  • Associazione Eumeswil Firenze
  • Calcio e statistiche
  • Diretta.it
  • Eclettica edizioni
  • Finanza Sexy
  • Hamelin Prog – Progressive Rock Magazine
  • Il blog di Roberto Perrone
  • Il diario del gigante Paolo Isotta
  • L'eminente dignità del provvisorio
  • linkiesta
  • melascrivo
  • Polémia
  • Rivista Visio
  • SilviaValerio.it
  • Storia in rete
Facebook Twitter Instagram

“All’orizzonte di quell’oceano ci sarebbe stata sempre un’altra isola, per riparsi durante un tifone, o per riposarsi e amare”.
Hugo Pratt

Barbadillo è un laboratorio di idee nel mare del web che, a differenza d’altri, non naviga a vista. Aspira ad essere un hub non conformista, un approdo libero nel quale raccogliere pensieri e parole e dove donne e uomini in marcia possono fermarsi a discutere insieme di politica, ecologia, musica, film, calcio, calci, pugni e rivoluzione.

Ultimi articoli

Alberi e la storia, un nuovo approccio al reale

Alberi e la storia, un nuovo approccio al reale

5 Luglio 2022
Gin&Noir. “Ho ucciso Enrico Mattei”: la ricostruzione romanzata della morte del tycoon patriottico

Enrico Mattei l’uomo della rinascita (energetica) italiana

5 Luglio 2022
Segnalibro. L’Antichità, la decadenza, la democrazia e il “cretinismo parlamentare”

Segnalibro. L’Antichità, la decadenza, la democrazia e il “cretinismo parlamentare”

4 Luglio 2022

Ultimi commenti

  • Guidobono su Formula 1. La prima di Sainz al Gran Premio di Gran Bretagna
  • Guidobono su Formula 1. La prima di Sainz al Gran Premio di Gran Bretagna
  • Guidobono su Formula 1. La prima di Sainz al Gran Premio di Gran Bretagna
  • Guidobono su Formula 1. La prima di Sainz al Gran Premio di Gran Bretagna
  • Guidobono su Enrico Mattei l’uomo della rinascita (energetica) italiana
  • Guidobono su Giornale di Bordo. Alleanza atlantica tra luci ombre e servilismo
  • Guidobono su Formula 1. La prima di Sainz al Gran Premio di Gran Bretagna

with by amdotcom

No Result
View All Result
  • Politica
    • Difesa
    • Grilleide
    • La Destra riparte da…
    • Tarantelle
  • Corsivi
  • Le interviste
  • Esteri
  • Economia
  • Cronache
  • Cultura
    • Artefatti
    • fedi e religioni
    • Fumetti
    • Libri
    • Musica
    • Ritratti non conformi
    • Sacro
    • Scuola/Questionario proustiano
    • Televisionando
  • Sport
    • Boxe
    • Figurine
    • Il raccattapalle
    • Pallone mon amour
    • Storie di Calcio
  • Scintill&digitali
  • Videogames
  • Parola ai lettori
Questo sito utilizza cookie per fornirti la migliore esperienza di navigazione. Se continui nella navigazione acconsenti all'uso dei cookie.OkLeggi di più