E’ in distribuzione il nuovo numero di Diorama Letterario con i consueti contributi del direttore Marco Tarchi e di Alain de Benoist, oltre ad un articolo sul “dialogo” prezioso con lo scomparso Pietro Barcellona.
Sommario del n. 317:
IL PUNTO
Lo spirito del tempo e le metamorfosi della democrazia
(Marco Tarchi)
LABORATORIO
LE OPINIONI DI ALAIN DE BENOIST:
Una sola parola d’ordine: “berretti rossi” ovunque!
Immigrazione: il padronato parla la stessa lingua dell’estrema sinistra
La scuola fabbrica a catena narcisisti immaturi
Facebook? Il simulacro degli “amici” senza amicizia…
Natale “festa del consumismo”? Un’abiezione…
La libertà di esprimersi e di ridere non si condivide!
Per imporsi, il Front national deve liquidare l’Ump!
L’Europa è ancora una potenza politica?
François Hollande: fra Feydeau e Klapisch…
OPINIONI
TRE INTERVISTE A MARCO TARCHI:
Le incerte sorti della politica italiana.
Le elezioni europee, il populismo e l’Italia.
Sul “partito personale”.
OSSERVATORIO
Esodi (Eduardo Zarelli)
IDEE
Giuseppe Giaccio: La decrescita. Un mito postcapitalista
(Archimede Callaioli).
Hans Jonas: Frontiere della vita, frontiere della tecnica
(Giuseppe Ladetto).
STORIA
Giuseppe Pardini: Fascisti in democrazia. Uomini, idee, giornali (1946-1958) (Eugenio Negro).
RIVISTE
I quarant’anni di “Eléments” (Alain de Benoist)
Eléments, Nouvelle Ecole, Krisis, Trasgressioni
L’INTERVISTA
Un dialogo con Pietro Barcellona