Ricordare insieme ai caduti italiani di Nassiriya anche l’attentatore marocchino, definito “una vittima”: un ennesimo sorprendente oltraggio alla memoria. In una giornata di dolore nazionale, il deputato del M5S Emanuela Corda si è lasciato andare a dichiarazioni deliranti alla Camera.
Ecco il testo dell’intervento della parlamentare grillina: “Tutti noi ricordiamo commossi i 19 italiani deceduti in quell’attacco kamikaze, e oggi siamo vicini ai loro familiari; a volte ricordiamo anche i 9 iracheni che lavoravano nella base italiana, ma non troppo spesso. Nessuno ricorda però il giovane marocchino che si suicidò per portare a compimento quella strage: quando si parla di lui, se ne parla solo come di un assassino, e non anche come di una vittima, perché anch’egli fu vittima oltre che carnefice. Un’ideologia criminale lo aveva convinto che quella strage fosse un gesto eroico, e lo aveva mandato a morire, e non è escluso che quel giovane, come tanti kamikaze islamici, fosse spinto dalla fame e dalla speranza che quel suo sacrificio sarebbe servito per far vivere meglio i suoi familiari, che spesso vengono risarciti per il sacrificio del loro caro”.
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Immediata è stata la reazione dei parlamentari di Fratelli d’Italia e Lega Nord che hanno definito le parole della Corda “vergognose”. Ignazio La Russa (Fdi): “Possibile che solo ed esclusivamente dai banchi di Fratelli d’Italia, come riportato anche dal resoconto stenografico dei lavori, sia arrivato lo sdegno e la protesta per parole che offendono non solo le vittime di questa strage e i loro familiari ma una Nazione intera?”. Il deputato della Lega Nord Massimiliano Fedriga. “Giustificare degli assassini che hanno ammazzato giovani appartenenti delle forze armate è inqualificabile.Il gruppo dei 5 stelle chieda subito scusa ai familiari delle vittime e a tutti i cittadini di questo Paese”.
La Corda ha poi provato a correggere, quando ormai era troppo tardi, il tiro: ” Estrapolare una parola da un contesto e mistificare il senso di una ‘frase’ che vuol significare l’esatto opposto”. Ma le dichiarazioni della grillina, riportate testualmente, non si prestano ad alcun equivoco.
@barbadilloit