Un padre alcolista e il “plagio” da parte di una pseudo-leader religiosa. Sono due particolari assolutamente drammatici delle vita di Michelle Hunziker emersi da Con la scusa dell’amore, il libro scritto a quattro mani con la nota penalista ed ex parlamentare Giulia Bongiorno, con la quale ha fondato inoltre l’associazione Doppia Difesa in favore delle donne vittime di violenze.
Ampi stralci di questo racconto senza veli sono stati diffusi in anteprima dal settimanale Gente. Nel libro si racconta dell’infanzia della showgirl elvetica, dove al centro c’era quel padre tanto amato, ma anche tanto fragile: “Mio padre – racconta la Hunziker – era il mio eroe: spirituale, sensibile, nel tempo libero amava dipingere, mi portava a camminare nei boschi. Ma… C’era un ma. Aveva un problema con l’alcol e quando aveva bevuto diventava un altro, una specie di dottor Jeckyll e mister Hyde”.
Una inclinazione che ha portato i genitori della Hunziker a divorziare e separare il nucleo familiare: “Forse anche per effetto delle mie vicende familiari, per me non è stato facile trovare il compagno giusto. Tomaso – il partner attuale – è equilibrato, virile, solido, ma prima di incontrare lui sono stata attratta da uomini fragili, complicati, spesso con una vena artistica. Non serve uno psicoanalista per capire che continuavo a cercare mio padre”.
Nel bel mezzo della sua crisi interiore, nella vita di Michelle “è entrata una persona, una donna sorridente, disponibile, generosa”. Un’amica, ma solo in parte. Una donna che la trascinerà ancora più in basso. Una pranoterapeuta a capo di una “setta”, vista a lungo al suo fianco, che l’ha spinta a far pace con il padre, guadagnandosi la sua fiducia. Una figura che l’ha resa sempre più dipendente: “La tua vita siamo noi”, le ripeteva. Dopo Ramazzotti, Michelle ebbe una relazione prima con il figlio della donna, poi con il suo stesso partner.
E’ però la figlia Aurora, all’epoca una bambina di soli nove anni, a salvare la madre dal baratro: “Non voglio giocare, io rivoglio la mia mamma bionda e sorridente”, le disse un giorno. Da lì è cominciato l’affrancamento dalla pranoterapeuta. Un allontanamento doloroso segnato anche da minacce personali: “Ti avevamo dato occasione di purificare la tua anima. Se ci lasci ti ammalerai e morirai”. Dal racconto della Hunziker sembra che ad aiutarla in quella fase assai difficile ci furono due grandi figure del panorama televisivo nazionale: Antonio Ricci e il vate del giornalismo tricolore Enzo Biagi. Oggi la showgirl è nuovamente madre. E, soprattutto, sorridente.
* Con la scusa dell’amore (Longanesi)